Inter che sembra giocare con pazienza, ma presto si scopre che invece manca di velocità e cattiveria e c’è un lampo improvviso del Sassuolo con Politano che si fa decine di metri in velocità con Brozovic impotente e Falcinelli a segno. Vero che Icardi ha sbagliato clamorosamente un gol per lui facile, ma sembra l’Inter vista contro l’Udinese. Inizio della ripresa veemente dei nerazzurri, ma Icardi sbaglia ancora stavolta su rigore e poi c’è pressione costante anche se pressoché solo affidandosi a cross dall’esterno che gli avversari ormai conoscono bene. Vince il Sassuolo e l’Inter desta perplessità e sembra aver finito la carica dopo il 5-0 col Chievo. Giocatori stanchi, lenti, senza idee e alcuni con problemi fisici. Conseguenza di tante partite giocate con la stessa formazione? Chi il maggiore responsabile?
Sono bastate due sconfitte consecutive e i tifosi nerazzurri esprimono le loro perplessità e persino paure (vedi sindrome di Natale o di Mancini). Alcuni appaiono ancora razionali, quasi consapevoli, altri invece hanno trovato il maggiore responsabile, cioè l’allenatore Spalletti, accusato, a volte pesantemente, di non gestire i giocatori o di mediocrità. Qui i commenti dei tifosi interisti tratti dai siti di Gazzetta-it + Corrieredello sport.it + Eurosport.it.
“Partita dopo partita con i cross e sempre i cross di Candreva e sempre Candreva, per un solo uomo in area circondato da tre-quattro avversari! Perisic lo stai demotivando. Sveglia Spalletti, ti hanno scoperto. Né gioco né vittorie. Perdere con Udinese e Sassuolo. Vergogna.
Spalletti è arrivato a 58 anni ed ancora non ha capito che prima di parlare deve riflettere attentamente.
Icardi oggi pietoso … succede che se hai 11 giocatori e basta .. quando non sono al meglio loro .. perdi
Succede semplicemente che i nodi vengono al pettine: purtroppo con questa Lazio nemmeno il quarto posto è sicuro per nessuna di quelle sopra.
Prendi un perdente che cerca le margherite in campo come Spalletti e capisci che fino a che è andata bene, ha sguazzato, alla prima difficoltà ha dimostrato perchè non è un allenatore di prima fascia… sciolto come la neve al sole.
Adesso tutti sanno come bloccare le nostre iniziative sulle fasce poi con una condizione un po meno lucida e un Icardi in giornata no ed è finita. fisicamente, si vede anche che hanno perso freschezza e senza i rincalzi adatti temo una frenata, se arriviamo fra le prime 4 sara’ miracolo a Milano.
L`Inter sembra di avere sempre il mal di Natale. Inquietante. Comincio a preoccuparmi che succeda come tutti gli anni addietro. E’ la sindrome di Mancini.
Ma vuoi vedere che il pelato [Spalletti] sta già facendo i suoi soliti danni??? Esattamente come sempre.
Dopo la partita con il Pordenone ero convinto succedesse così. Faremo la stessa fine dell’Inter di Mancini…
Spalletti, fenomeno, del resto questo è solo capace di parlare e gli piace ascoltare la sua voce.
Si temeva questo … speriamo passi. Spalletti non ti posso vedere.
Il tecnico, secondo il mio modesto parere, ha messo due doppioni sulla fascia destra, uno per coprire, cosa che non ha mai fatto in precedenza. Fai rifiatare Candreva, anche oggi grande cuore, corsa ma con scarso costrutto. Nella sconfitta un pò del suo ce lo ha messo Spalletti.
Due rigori, quello provocato da Santon e quello sbagliato da Icardi hanno indirizzato queste due sconfitte. Poi, certo, con il cambiamento di stagione, campi più pesanti, quest’Inter con la freccia da luglio mostra qualcosa venuto meno: Borja, Perisic, D’Ambrosio ..Brozovic senza incisività”.