La voce degli interisti
Se si gioca con l’Empoli come col Napoli si perde, questo il pensiero dei supporters interisti, che si apprestano a vivere una settimana di fuoco
Ma che due….
Senza parole. Questa è l’espressione che viene detta, pensata e scritta dagli interisti a seguito di un fatto del tutto inaspettato e che lascia stupiti, la pesante sconfitta dell’Inter a Napoli. I bravi tifosi interisti dopo il 4-1 subito contro il Napoli sono rimasti sgomenti, quasi incapaci di arrabbiarsi al punto di sperare solo di raggiungere la qualificazione in Champions visto che, ad una giornata dal termine, non è ancora certa, anzi è cominciata persino la paura di non farcela. Quindi l’allenatore attuale e i giocatori sono comunque oggetto di innumerevoli critiche, ma ormai senza rabbia, si pensa solo al futuro.
Qui i commenti dei tifosi del Biscione raccolti dai siti di Gazzetta.it + Sport mediaset.it + Eurosport.it.
“Il ritornello che l’Inter è ormai in Champions sta per rompersi, prepariamoci a vivere il solito psicodramma domenica prossima con l’Empoli. Ogni partita decisiva la sbagliamo quindi un po’ di paura c’è..
Abbiamo da temere sul serio. l’Empoli si gioca la salvezza, se scendiamo in campo convinti di vincere facile rischiamo davvero di star fuori dalla CL.
Un conto è perdere una partita, un conto è essere umiliati sotto tutti i punti di vista. Se l’Inter gioca così con un Empoli in forma c’è da aver paura, prendiamo una rullata che non ce la dimentichiamo.
E pensare che il Napoli è già in vacanza! Meno male che l’avevamo preparata.
Sarà un’ultima giornata elettrizzante! Via icardi = Grazie alla Curva Nord stiamo uscendo dalla CL.
Sentire interisti avere dubbi sulla necessità (perché è una necessità) di sostituire Spalletti, è incomprensibile. Con questo “gioco”, totalmente inefficace, siamo ridotti a dovere vincere l’ultima partita per arrivare quarti… Peggio di così.
Inter con Spalletti non merita di andarci in CL. Che figura ci farebbe, e lo dico da interista.
Speriamo di arrivare quarti all’ultima giornata. Comunque vada sarà l’ultima panchina per questo scarso, presuntuoso, megalomane, incomprensibile allenatore.”
