INTER-BOLOGNA 3-1. 16′ Lukaku (I), 45′, 70′ Hakimi (I), 67′ Vignato (B)
Dai, non va così male, guardiamo le statistiche, il Biscione avanza
Sotto una pioggia fitta e la tristezza di uno stadio senza spettatori Inter e Bologna si affrontano in maniera equilibrata. 5-2-2-1 per il Bologna con Palacio di fatto falso nueve che scala a sinistra e De Vrij lo cura, Barrow e Soriano mezz’ale offensive, Biscione che risponde con Sanchez in appoggio di Lukaku, scontro tra mezz’ale Vidal-Svanberg e Schouten-Gagliardini. Inter che va in va in vantaggio con cross di Perisic e Lukaku che centra l’obbiettivo, ma nerazzurri che amministrano troppo e non affondano il colpo. Gagliardini s’inserisce due volte in area ma non ne approfitta, Vidal e Brozo non sfruttano una certa libertà, Barrow e Soriano sono timidi, manca la zampata per il 2-0.
Sta per finire un primo tempo che non rispecchia per nulla la mentalità dei due allenatori, senza grinta, profondità, cattiveria, due squadre che se le palleggiano sulla tre quarti senza mai andare sul fondo o verticalizzare.
Ma allo scoccare del 45 Brozovic finalmente sfrutta l’ampia libertà a disposizione e pesca l’inserimento centrale di Hakimi per il 2-0 che chiude il primo tempo.
LA CHIAVE TATTICA Brozo sempre libero, due mezz’ale contro due mezz’ale, le due mezze punte rossoblù sui due alettoni del trio difensivo e il povero Palacio che deve marcare sia De VRij che Brozo. Tutte e due le squadre schierate a cinque dietro che concedono poco sulle corsie, ma Perisic vince il duello individuale con De Silvestri e Lukaku sovrasta in area i difensori per l’1-0 iniziale, mentre i difensori nerobliu dominano l’area, poi Brozo libero può pescare l’inserimento centrale di Hakimi. 2-0 alla fine dei first 45.
Nella ripresa Sinisa alza Svanberg su Brozovic chiedendo a Tomyasu di alzarsi su Vidal, Soriano si svaria più a destra, l’Inter insiste con l’asse Brozo-Luka, con Sanchez a spizzare.
Al 62′ nelle file felsinee esce Medel ed entra Dominguez, Vignato per Hichkey e Khalilhoti per Svanberg. Un cambio che frutta subito il gol di Vignato. Il Bologna è ora schierato con un 5-2-1-2 che dà più profondità con Palacio che appoggia Vignato e insacca. ma Vidal fa un cambio gioco clamoroso che lancia Hakimi che se s’invola per il diagonale vincente del 3-1. Per l’Inter è la terza vittoria in sette giorni tra campionato e coppe.
E ora al 71 i tre cambi di Conte: Lautaro per Lukaku, Darmian per Hakimi, Barella per Vidal. Poi D’ambrosio per Bastoni. Handa difende la porta nei minuti di recupero e allora nelle ultime undici partite l’Inter ha perso solo con il Real Madrid.
Amala, carezzala, non bastonala.
IL TABELLINO
INTER-BOLOGNA 3-1
MARCATORI: 16′ Lukaku (I), 45′, 70′ Hakimi (I), 67′ Vignato (B)
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni (83′ 33 D’Ambrosio); 2 Hakimi (71′ 36 Darmian), 22 Vidal (71′ 23 Barella), 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 14 Perisic; 9 Lukaku (71′ 10 Lautaro Martinez), 7 Sanchez (91′ 24 Eriksen).
In panchina: 27 Padelli, 35 Stankovic,12 Sensi, 13 Ranocchia, 15 Young.
Allenatore: Antonio Conte.
BOLOGNA (3-4-1-2): 28 Skorupski; 17 Medel (63′ 8 Dominguez), 23 Danilo, 14 Tomiyasu; 29 De Silvestri, 32 Svanberg (63′ 55 Vignato) 30 Schouten, 3 Hickey (63′ 68 Khailoti); 21 Soriano; 99 Barrow (79′ 63 Vergani), 24 Palacio (79′ 19 Rabbi).
In panchina: 1 Da Costa, 6 Paz, 10 Sansone, 15 Mbaye, 18 Baldursson, 22 Michael, 33 Calabresi.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Arbitro: Valeri. Assistenti: Preti – Bresmes. Quarto Uomo: Mariani. Var: Irrati. Assistente Var: Lo Cicero.
Note
Ammoniti: Hickey (B), Hakimi (I), Danilo (B)
Corner: 6-2
Recupero: 1°T 0′, 2°T 3′.
