Verso Juve-Inter, l’impronta di Inzaghi e un Thuram fantastico

L’editoriale di Enrico Timetraveler

Dopo la sosta per le nazionali ci aspetta il derby d’Italia contro la Juventus, partita importante ma è ancora troppo presto per parlare di sfida scudetto. Si affronteranno due stili di gioco molto differenti: il 3-5-2 moderno e propositivo dell’Inter di Inzaghi con i terzi di difesa che spingono e partecipano attivamente all’azione offensiva, un centrocampo di grandissima qualità, esterni che attaccano e una coppia di attaccanti che si intendono alla meraviglia e creano occasioni e spettacolo.. dall’altra parte la Juve di Allegri è sicuramente più pragmatica, bada molto al sodo e a non subire gol.. sarà una sfida in cui dovremo avere pazienza, non scoprirci più del dovuto e aspettare il momento giusto per colpire. Non dovremo commettere lo stesso errore del Milan di Pioli, che si è fatto “fregare” con la difesa alta quasi a centrocampo.. contropiede, espulsione e poi classica vittoria di corto muso di marchio allegriano.

Non sottovalutiamo la juventus ma noi siamo superiori per cifra tecnica e gioco.. dovremo disputare una partita di calma ed esperienza, consapevoli della nostra forza.

A proposito di questo.. vi ricordate l’inter balbettante della scorsa stagione fino a marzo? Quella delle 12 sconfitte in campionato? Sembra passata un’eternità!!

Questa squadra grazie al cammino in champions della scorsa stagione ha acquisito una consapevolezza dei propri mezzi ed una maturità incredibile!! 

E qui veniamo allo straordinario lavoro di mister Inzaghi a cui vanno fatti solo tanti complimenti! Già la scorsa stagione con quel percorso in Champions e una finale giocata alla pari col City di Guardiola ha dimostrato di essere un allenatore di grandissimo livello e di mentalità europea. Ma è quest’anno che sta arrivando la definitiva consacrazione di Simone Inzaghi.. secondo me il lavoro che sta facendo sulla squadra e su determinati giocatori è veramente clamoroso.. riesce a far rendere tutti i giocatori al massimo.

Penso a Calhanoglu play basso che sta giocando in maniera eccezionale, in questo momento uno fra i migliori in Europa in quella posizione.. penso al rendimento di Darmian, De Vrij e Acerbi.. a un Miki su altissimi livelli.. a un Di Marco strepitoso, un Dumfries inarrestabile e a un Toro scatenato.. mai stato così in forma Lautaro! Ma ritengo che il simbolo dello straordinario lavoro di Inzaghi sia Marcus Thuram.. giocatore fantastico!! Sinceramente chi si aspettava fosse così forte?? Al Gladbach ricopriva un ruolo più da esterno offensivo, in nazionale non è mai stato un titolare fisso.. arriva da noi e Inzaghi in pochi mesi fa un lavoro straordinario su di lui.. crea una coppia da sogno con Lautaro! Thuram è una gioia per gli occhi!! Attaccante dal passo felpato, tecnico, veloce, dribbling, doppi passi, sponde, senso del gol, tiro dalla distanza (il gol al Milan con quel tiro all’incrocio è pazzesco!).. quando vedo giocare Thuram mi brillano gli occhi.. ha dei colpi da fenomeno assoluto.

Però non era tutto così scontato.. perchè Thuram ha 26 anni e prima ricopriva un ruolo diverso.. e non mi sembra che in estate c’era la corsa di tutte le big europee per prenderlo.. C’eravamo noi e il Milan.. e menomale che ha scelto noi! Ma Inzaghi in pochi mesi lo ha trasformato in un attaccante fantastico che gioca con la squadra, si intende alla perfezione con Lautaro con dei movimenti precisi e studiati in attacco.. nulla è casuale in questa Inter di Inzaghi che ha un gioco moderno e armonioso in cui tutti i giocatori partecipano all’azione offensiva.. è veramente bello vedere giocare così la nostra Inter! Inzaghi sta facendo ricredere anche i più scettici e la sua impronta su questa squadra è evidente. I giornalisti e gli opinionisti che criticano il suo gioco sono prevenuti.

Adesso ci aspettano partite difficili.. sarà un fine novembre/ dicembre pieno di sfide decisive! Oltre alla Juve, dovremo affrontare il Napoli del redivivo Mazzarri, avremo il match con la Real Sociedad in champions (molto importante quest’anno il primo posto nel girone), la Lazio di Sarri.. partite affascinanti che ci daranno un quadro più chiaro della nostra stagione e del nostro percorso in campionato e champions.

Chiudo questo mio editoriale con un pizzico di dispiacere per gli infortuni di Pavard e Bastoni che ci privano di due giocatori importanti in un momento decisivo della stagione, spero che tornino a disposizione nel più breve tempo possibile.. e per finire faccio i complimenti a Federico di Marco per il gol di domenica scorsa contro il Frosinone.. un autentico gioiello!! Un gol alla “Chino” Recoba, mio idolo di gioventù!!

Forza Inter! Forza ragazzi!

Enrico timetraveler

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