Var, buona anche la terza, con buona pace di Mauro

Gavilucci decreta il Var. Foto Bazzi

A San Siro si registra un momento di suspence, per la prima volta assisto ad una decisione Var dal vivo, si dice che la Var toglie emozione al calcio, in realtà l’attesa per la decisione dell’arbitro è un momento palpitante, anche se è vero, ha ragione l’allenatore della Spal, l’arbitro avrebbe dovuto recuperare i minuti persi, cosa che non ha fatto. Per il resto tutto funziona, l’ex maglia nera, ora con i colori più improbabili indosso, si avvicina al monitor, passano secondi interminabili, accompagnati dall’oooh del pubblico, e poi la decisione, senza nessuna protesta, inequivocabile, è rigore. Tira Icardi e Icardi, goooool. A sera Massimo Mauro in Tv mastica fiele, si appoggia al suo compare Buffon, attacca la Var in maniera confusa, mentre un sondaggio della gazzetta registra un 79% di gradimento da parte degli italiani verso la moviola in campo, intanto anche l’ex patron Pellegrini ricorda: “con la Var anche la mia Inter avrebbe qualche titolo in più”. E’ un dato statistico, gli unici ad essere contrari sono gli juventini, almeno quelli più faziosi, Buffon, Mauro, Gasperini che dice qualcosa sulle emozioni negate, per l’Inter sono due rigori in tre giornate, in passato valevano per un’intera stagione. Avanti Var.