BARCELLONA-INTER 3-3 (40′ Dembélé (B), 50′ Barella (I), 63′ Lautaro Martinez (I), 82′, 92′ Lewandowski (B), 89′ Gosens (I))
Sinceramente non ricordavo da anni emozioni così, un cuore così, vogliamo bene a questa squadra, a questi ragazzi, anche se l’impresa è solo sfiorata
Inizia la partita. Come detto nel prematch è la sfida tra i falsi ideali e i falsi valori catalani e i veri valori interisti. Inter subito in campo col doppio regista Calhanoglu-Mkhitaryan, gli incursori Barella, Dumfries e Dimarco, la coppia d’attacco Dzeko-Lautaro e i tre difensori dietro, Onana tra i pali.
Le prime occasioni da calcio piazzato, salvataggio sulla linea di Mkhi, traversa bassa clamorosa di Dzeko, o meglio incredibile come direbbe e dice Piccinini.
Il 4-3-3 del Barca è abbastanza prevedibile, il Biscione è sempre in agguato per ripartire, Barella non sempre ci riesce. L’Inter sa mischiare il pulmann mourinianho davanti all’area con ficcanti intrusioni nella metà campo blaugrana. Intanto Onana si distende in tuffo. I calci piazzati continuano ad essere una valida alternativa da ambedue le parti. Intorno al 25′ i permalosi padroni di casa iniziano ad insistere un po’ troppo, ma l’Inter riparte, sempre il sardo è l’uomo della transizione, Dumfries l’uomo dello spazio, ma Ter Stegen si oppone.
Allora la squadra di Xavi inizia a provarci coi tiri da lontano, Rafinha la schiaccia fuori su azione, l’arbitro non si fa intimorire dalle continue proteste del camp nou, Onana fa il portiere hockeistico. Ma quando Rafinha trova il fondo fa male, servendo Sergi Roberto, palla a Dembelè che trafigge Il portiere nerazzurro. Finisce il primo tempo 1-0.
E poi quanto di c’è più bello, pennellata di Bastoni, Pique guarda le api, Barella s’inserisce e pareggia. ma vuoi vedere che non è finita. Altro ritratto di Calhanoglu, Lautaro segna un gol storico.
Finale con gli innesti di Bellanova e Gosens, oltre Darmian, Inzaghi sceglie un 5-4-1 conclusivo, ma arriva il 2-2, Lewandoski non perdona, poi si entra in un finale storico, si sogna, rinvio di Onana, Lautaro serve la corrente straripante Gosens, è 2-3 al Camp Nou, stiamo volando, entra Acerbi, ma non tutto può finire come nei sogni, segna ancora Lewandoski. Il 3-3 finale è comunque un gran risultato, tappata la bocca all’arroganza catalana. Che partita…
IL TABELLINO
BARCELLONA-INTER 3-3
MARCATORI: 40′ Dembélé (B), 50′ Barella (I), 63′ Lautaro Martinez (I), 82′ Lewandowski (B), 89′ Gosens (I), 92′ Lewandowski (B)
BARCELLONA: 1 Ter Stegen; 20 Sergi Roberto (72′ 19 Kessie), 3 Piqué, 24 Eric Garcia, 17 Marcos Alonso (72′ 28 Balde); 30 Gavi (84′ 11 Ferran Torres), 5 Busquets (64′ 21 De Jong), 8 Pedri; 22 Raphinha (64′ 10 Fati), 9 Lewandowski, 7 Dembélé.
In panchina: 26 Inaki Pena, 36 Tenas, 18 Jordi Alba, 29 Casado, 32 Torre.
Allenatore: Xavi.
INTER: 24 Onana; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni (85′ 15 Acerbi); 2 Dumfries, 23 Barella (85′ 14 Asllani), 20 Calhanoglu (76′ 8 Gosens), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (66′ 36 Darmian); 9 Dzeko (78′ 12 Bellanova), 10 Lautaro Martinez
In panchina: 1 Handanovic, 40 Botis, 5 Gagliardini, 33 D’Ambrosio, 42 Curatolo, 45 Carboni, 50 Stankovic.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti: Sokolnicki – Listkiewicz (POL). Quarto ufficiale: Musiał (POL). VAR: Kwiatkowski (POL). Assistente VAR: Attwell (ENG).
Note
Ammoniti: Lautaro Martinez (I), De Vrij (I)
Corner: 10-6
Recupero: 1°T 4′.