Inter.it ha presentato le nuove maglie, il testimonial è Icardi, un segnale importante: a questo punto il giovane attaccante argentino è da considerarsi quasi incedibile, anche se nel calcio non si può mai dire. Ma veniamo alle maglie, tutto come annunciato, il cambiamento è radicale, le righe azzurre sono sottilissime, la maglia è quasi totalmente nera e sarà argomento di discussione per tutta l’estate tra i tifosi. Mai c’era stato un cambiamento così sconvolgente rispetto al modello originale che vuole righe nere e azzurre di uguali dimensioni, anche se l’anno scorso a ben vedere era stato fatto qualcosa di più antitradizionale, sostituendo l’azzurro con un blu scuro, per non parlare della maglia a zig-zag del 2011. Sicuramente se questa fosse stata la seconda o terza maglia credo non ci sarebbero state discussioni, ma “promuoverla” a prima maglia scandalizzerà non poco, senza dimenticare che anche la maglia rossa suscitò aspre critiche, ma fu poi la più venduta. Attenzione però a prendersela con Thohir, pare che dietro le nuove maglie ci sia lo zampino ancora di Moratti.