Il famoso sito Superscommesse.it, nell’ambito della rubrica Dietro le quinte, ha intervistato il nostro direttore Francesco. Una gradita occasione per parlare un po’ di noi, oltre ovviamente che della nostra Inter. QUI potete trovare l’intervista orginale, che comunque vi riproduciamo sotto:
Roma – Dietro Le Quinte ha il piacere di presentarvi oggi CalcioInter.net, il portale con tutte le ultimissime sulla Milano neroazzurra. A presentarci il sito sarà il suo direttore responsabile Francesco Poli che ci darà maggiori delucidazioni non solo sul sito, ma anche sul momento attuale dell’Inter. Buona Lettura!
Vi ricordiamo che su Superscommesse.it potete trovare: Le quote vincente serie A, le quote favorite vincenti Europa League e le quote favorite vincenti Champions league.
Buongiorno direttore, la ringraziamo per la disponibilità. Per prima cosa ci racconti come e quando nasce CalcioInter.net?
Buongiorno e grazie a voi per l’opportunità. Calciointer.net nasce nel gennaio 2012, non sull’onda di un titolo vinto o di una vittoria, ma in un momento critico per l’Inter, sulla base della nostra fedeltà ai colori nerazzurri e in maniera del tutto naturale, unendo la passione per l’Inter con quella per Internet, la scrittura e l’informazione. Inizialmente era un blog di tipo personale e di parte, oggi Calciointer – senza perdere l’anima da tifosi – è un magazine che raccoglie tutti gli aspetti del mondo Inter, dal calciomercato alla storia, passando ovviamente per le analisi tattiche, le news, i Live da San Siro, la nuova rubrica dei lettori e tanto altro con uno stile il più possibile obbiettivo e sportivo.
Come nasce la sua passione per i neroazzurri?
Come tutti da bambino, sono interista dal 1986, esattamente trent’anni ininterrotti, con tutti i mezzi, alla radio, allo stadio, con la televisione e internet. Non ritengo ci sia un modo migliore per essere interisti, lo si può essere in curva come in tribuna, soffrendo alla radio o alla televisione, noi ci rivolgiamo a tutti gli interisti, a patto che non si scada nella maleducazione.
Chi lavora nella vostra redazione?
Oltre a me ci sono due collaboratori che scrivono sul sito, poi una persona, che è anche mia sorella, si occupa delle pubbliche relazioni, inoltre abbiamo l’aiuto di un assistente per la parte tecnica del sito e di un consulente per il marketing.
Perchè scegliere di informarsi su Calciointer.net?
Per la totale indipendenza del sito, non abbiamo secondi fini e siamo completamente liberi da tutto e tutti, garantiamo un’informazione costante e professionale, abbiamo una fonte vicina alla società e analizziamo con cura le altre, ma alla base c’è la passione. Come detto ci occupiamo di tutti gli aspetti nerazzurri, con uno stile eclettico, possiamo essere ironici e dissacranti o seri e analitici a seconda del contesto, ma ci piace anche uno stile giornalistico vintage, non necessariamente colloquiale come va di moda oggi. Il nostro pubblico è infatti composto principalmente da over 50, cioè la vecchia guardia dell’interismo, ma vogliamo incrementare anche il pubblico femminile e giovanile.
Che valutazione dà fino ad ora all’inter in questa stagione?
Ci sono stati degli errori in fase di costruzione della squadra, abbiamo pagato l’instabilità societaria, ora che man mano gli assetti si chiariscono anche la squadra è più serena e per il 2017 siamo ottimisti, ma senza trionfalismi, c’è ancora molto da costruire.
Con l’inizio del calciomercato, possiamo aspettarci dai neroazzurri grandi colpi? Dove rinforzerebbe di più la squadra?
Certamente, ci saranno dei colpi già da gennaio, ma sopratutto a giugno. Io mi concentrerei sulla difesa, serve un difensore centrale esperto e già collaudato nella serie A italiana, più un terzino che sappia crossare. Poi un centrocampista con visione di gioco, ma comincerei dalla difesa.
Superscommesse è il primo comparatore in Italia di quote per scommesse sportive, quindi mi piacerebbe chiudere con un pronostico. Come concluderà secondo lei questa stagione l’Inter? Si può puntare a un posto per l’Europa e magari la vittoria della Coppa Italia?
La qualificazione all’Europa League è alla nostra portata, quella alla Champions è più difficile, ci sono squadre più attrezzate e inoltre per come siamo messi in classifica servirebbe che qualcuno davanti crollasse, non dipende solo da noi. Vincere la Coppa Italia invece sarebbe importantissimo, il precedente ciclo di vittorie iniziò e si concluse con una coppa Italia, avrebbe un valore simbolico altissimo, oltre al fatto che non vinciamo un titolo da sei anni. E’chiaro che l’Inter deve ambire a ben altri titoli, ma io non ho mai snobbato la Coppa Italia, che andrebbe maggiormente valorizzata.
A cura di Andrea Pompeo