Strama, Guarin sull’aereo e l’ombra di Mourinho

Guarin ha perso l’aereo. Ti fa arrabbiare questa cosa?
“Abbiamo la nuvoletta nera, perché Isla è arrivato subito mentre i nostri no (ride, ndr). Sono cose che succedono, non è stata una cosa fortunata, Pereira e Gargano li ho visti stamattina, Guarin si sta allenando adesso. Succede”.

Così Stramaccioni oggi in conferenza stampa.

Succede? No spiegatemi voi come fa a succedere, cioè uno fa il calciatore, sabato c’è Inter-Juve e gli succede di perdere l’aereo? Ma come succede? Ma lo perdono anche quando si tratta di andare dieci giorni in vacanza a natale?
Purtroppo è l’errore degli errori di Stramaccioni, si è sempre sobbarcato le scelte della società, anche quelle che non condivideva, ha difeso a spada tratta i giocatori sempre e comunque, tanto che in occasione del diverbio con Cassano se la prese solo con chi aveva fatto trapelare la notizia, mentre Moratti definiva Cassano “un’artista”. Purtroppo tutto questo non paga, anche se è comprensibile da parte di chi disse “Allenerei l’Inter anche a 1000 euro al mese”. Diciamolo, Mourinho, di cui tanto e inutilmente si è vociferato in questa sosta, non lo farebbe mai e pertanto è l’allenatore più vincente del mondo. Stramaccioni se vuole ottenere qualcosa dall’ambiente Inter deve togliersi da questa adesione totale alla causa e cominciare a dettare qualche condizione. Non è facile allenare l’Inter e non è facile farlo nell’epoca post-Mourinho, lo si è potuto capire in queste due settimane; c’era la sosta e di cosa hanno parlato i media? Del calcio mercato? Di come l’Inter ha intenzione di ripartire la prossima stagione? Di solito nelle soste si parla di questo, invece si è parlato per due settimane di un improbabile ritorno di Mourinho, la cui ombra inizia a farsi ingombrante, se il calcio è ancora fatto di presente e non di passato. D’altra parte i media parlano di ciò che vuole il pubblico. Non a caso anche il diverbio Cassano-Strama nacque perchè il barese chiamò sarcasticamente Stramaccioni “Mourinho”. Non sarebbe ora di ricominciare a pensare come tornare grandi?

 

Leggi tutta la conferenza stampa prejuve

 

I 24 convocati per Inter-Juventus

Portieri: 1 Samir Handanovic, 27 Vid Belec, 30 Juan Pablo Carrizo;

Difensori:  6 Matias Silvestre, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu, 28 Simone Pasa, 31 Alvaro Pereira, 42 Jonathan, 55 Yuto Nagatomo;

Centrocampisti: 4 Javier Zanetti, 5 Dejan Stankovic, 7 Ezequiel Schelotto, 10 Mateo Kovacic, 11 Ricardo Alvarez, 14 Fredy Guarin, 17 Zdravko Kuzmanovic, 19 Esteban Cambiasso, 21 Walter Gargano, 24 Marco Benassi;

Attaccanti: 8 Rodrigo Palacio, 18 Tommaso Rocchi, 99 Antonio Cassano.

Lascia un commento