La società prende provvedimenti e con un netto e lungo comunicato annuncia il ritiro della squadra a partire da domani fino a domenica, giorno del match contro il Napoli. La sconfitta di Firenze viene definita inaccettabile, i gicatori vengono chiamati duramente a un maggior impegno e viene data piena fiducia a Pioli. L’obbiettivo dichiarato è l’Europa. In questo modo la società cerca di tappare alcune falle: le voci su un disimpegno per evitare il preliminare di Europa League, che farebbe saltare la turnè in Cina, le voci su un addio a Pioli a fine stagione e infine le polemiche sorte per i due giorni di vacanza elargiti alla squadra dopo Firenze. Tre colpi battuti, per fermare una deriva inarrestabile, ecco il comunicato:
“Successivamente a quanto accaduto sabato sul campo dell’AFC Fiorentina, Il Club ha richiamato l’intera prima squadra a effettuare un ritiro prolungato presso il Centro Sportivo Suning di Appiano Gentile da domani martedì 25 aprile fino alla gara interna contro l’S.S.C. Napoli in programma domenica 30 aprile. Il modo in cui è maturata la sconfitta in casa della Fiorentina è stato inaccettabile per i nostri tifosi, sia in Italia che all’estero, e siamo intenzionati a far sì che questo non si verifichi più. Tutti all’interno del Club, dai giocatori all’intero staff, sono ora determinati a lavorare il più duramente possibile per ottenere il miglior risultato e terminare la stagione in crescendo. Conseguentemente, il Club conferma la sua piena fiducia e quella della proprietà a Stefano Pioli e all’intero staff tecnico. Pioli si è unito all’Inter in un momento complicato e il lavoro da lui intrapreso assieme al suo staff negli ultimi sei mesi, sin dal suo arrivo lo scorso novembre, è stato eccezionale e merita il nostro massimo rispetto. Il Club non si farà distrarre dalle voci circolate in ambienti esterni al Club stesso. Il nostro obiettivo resta quello di terminare il campionato di Serie A nel miglior modo possibile e qualificarci per una competizione europea, dando il massimo in ogni partita. I calciatori, inoltre, sono chiamati a rappresentare i colori nerazzurri con orgoglio e onore, come si addice alla storia e alla tradizione di questo grande Club“.
Fonte: Inter.it