Spalletti contro i giornalisti, ma era il suo idolo Antognoni
Spalletti out of mind al termine di Inter-Fiorentina, si dice tifoso viola, poi attacca Antognoni senza saperlo, su Keita svela particolari piccanti…
E’ uno Spalletti davvero su di giri quello che compare davanti ai monitor di Sky, interpellato sulla scenata plateale da lui rivolta a Keita Balde al triplice fischio finale, risponde eccitato, “a voi piace far casino, ma la bramosia della partita è così, non ho rimproverato nessuno, se poi dentro lo spogliatoio ci mordiamo, a noi piace così, anche tra uomini…”
Passato lo sconcerto in studio, si prova a riportare a Lucianone le parole dette dall’ex bandiera e dirigente viola Antognoni, che ha duramente (e ingiustamente) criticato l’arbitraggio, Spalletti però fraintende e capisce che sono i commentatori in studio ad aver detto che il rigore per l’Inter non c’era, quindi parte in quarta, “una volta che mi danno un rigore me lo volete pure levare, allora il rigore contro l’Udinese l’anno scorso, alla Fiorentina si dice bravi, ma non più di quello, loro hanno fatto gol con un po’ di fortuna”.
E dire che poco prima aveva detto, “la Fiorentina è la mia squadra del cuore, ci sono cresciuto, facevo il raccattapalle, c’era Antognoni in quella squadra…”. Eh già, proprio Antognoni, ma non ditelo a Spalletti…
