Spalletti dà giudizi poco equilibrati
Spalletti attacca la stampa per attaccare la società e fa i soliti discorsi sibillini
La vittoria sul Parma è la prima del campionato nel 2019, Spalletti interloquendo con Dazn torna a ribadire che,
“E’ chiaro che in alcuni momenti quello che ci vogliono far credere sulla pesantezza del vincere a volte non lo sopportiamo.”
L’ex capitano dello Spezia torna sul suo cavallo di battaglia, l’idea che la stampa alzi l’asticella delle aspettative per alimentare in seguito la delusione dei tifosi. Parliamoci chiaro, l’estate scorsa, quando sembrava che dovesse arrivare Modric, molti media, anche noi, hanno parlato di un’Inter da scudetto, ma una volta sfumato l’affair Modric, tutti hanno parlato di un’Inter che doveva semplicemente migliorare quel quarto posto preso per la cuffia la stagione scorsa. Spalletti continua a lisciare il pelo a quella parte più rintanata della tifoserìa, in realtà una minoranza rumorosa, ma continua con queste dichiarazioni a infastidire la maggioranza silenziosa degli interisti.
Ma il meglio deve ancora venire, diceva Mazzarri, e si è visto che meglio era, e infatti Spalletti nel proseguio dell’intervista con Diletta e company arriva a snobbare l’uomo partita (“perchè non Lautaro dall’inizio ? Ma l’ho fatto giocare altre volte”) e poi esalta i suoi pupilli, “Perisic ha fatto una grande partita”(ah sì? ndr), “Nainggolan ha fatto vedere le sue vampate” (sì come una donna di mezza età in menopausa ndr), ma si può vedere un allenatore che come un insegnante inadeguato manifesta così le sue preferenze, le sue antipatìe e le sue simpatìe? Amala.