Spalletti conferenza stampa contro la stampa, il contratto di Spalletti, l’Inter va in Champions solo se vince contro la Lazio
Ultima conferenza prepartita stagionale per Luciano Spalletti, che sostanzialmente difende il proprio operato rifiutando ogni critica e apparendo poco tranquillo. Il tecnico dell’Inter si autopromuove a pieni voti, comunque vada a finire la partita di domani contro la Lazio per lui la stagione è stata un successo e chi lo nega non capisce nulla. Di seguito le sue parole.
“Dall’inizio dell’anno si mirava a trovarsi in questa situazione, è chiaro che poi loro hanno due risultati”.
“Chi lo dice che lo meritano più loro (la Lazio ndr) di noi? Chi lo dice è perchè non ha visto le partite. In tantissime partite l’Inter avrebbe meritato di più di quello che ha portato a casa. I tanti amati pali delle prime 15 giornate che ci avete fatto morbidi, 23 contro dieci, ora non vi garba. L’Inter qualche avversario se le è fatto nella sua storia. Se si perde noi si butta via la situazione, se perdono gli altri abbiamo fortuna noi. I miei calciatori se la sono meritata, ho visto il loro lavoro, il loro amore il loro attaccamento dopo la sconfitta con il Sassuolo, per cui si va a giocarsela senza un minimo di difficoltà”.
“Il lavoro rimane lì, quello che è stato fatto rimane, poi è chiaro che ci sarà una differenza tra la coppa più bella del mondo o L’El, ma quest’anno non ci abbiamo partecipato all’EL. Abbiamo lavorato nella maniera corretta, domani sera ci sarà o grande entusiasmo o grande delusione e verrà condizionato il giudizio, ma il lavoro è lì, i miei calciatori sono stati seri, professionali, corretti, rispettosi, anche in campo”.
“Quello che è l’importanza del momento, la voglia di determinare, di essere in questa posizione, in confronto a questo la lunghezza del mio contratto è una barzelletta. Del contratto mio lei può fare quello che gli pare, glielo metto a disposizione”.
“I tifosi sono i i veri confermati, se sono venuti sempre in così tanti vuol dire che qualcosa di buono abbiamo fatto. Partite così come quella di domani ne ho fatte molte, servono anche per i miei giocatori, che non ne hanno fatte tante”.
“Sarà un’Inter aggressiva, ma in equilibrio sulle ripartenze degli avversari”.
“Chi dice che siamo avvantaggiati dal non aver fatto le coppe non conosce le cose, io con l’EL avrei potuto far giocare Dalbert e Karamoh, dargli minutaggio, certo l’Europa League ti devasta sul piano fisico, ti dà e ti toglie”.
“Steven Zhang ci ha detto di stare tranquilli perchè abbiamo fatto un buon lavoro, anche lui ce lo ha voluto dire prima, come ho fatto io. Da un punto di vista psicologico siamo al massimo”.
“Non c’è nessuno che vuole andare via dall’Inter, vogliono tutti rimanere perchè l’Inter è una società forte”.