Sorteggio felice per l’Inter in El, inseriti nel girone F dovremo affrontare il St.Etienne, gli ucraini del Dnipro e gli azeri del Qarabag. Gli ucraini sono una vecchia conoscenza di Mazzarri, che li affrontò con il Napoli due anni fa rimediando una figuraccia, perdendo pesantemente 3-1 e subendo il primo gol dopo settanta secondi. Speriamo che il tecnico toscano affronti con maggiore serietà questa competizione che l’Inter deve provare a vincere. In questo senso non si capiscono le dichiarazioni del vicepresidente Zanetti, secondo il quale l’obbiettivo è “essere protagonisti e arrivare più in alto possibile”. L’obbiettivo è vincere. L’ex capitano aggiunge che “Saint-Étienne ha una grande storia e va rispettata”. Sì, ma senza esagerare, l’ultimo scudetto dei biancoverdi risale al 1981 e negli ultimi 33 anni il St. Etienne ha vinto solo una coppa di lega, giocando molte stagioni nella serie b francese. Immancabile il “tutte le partite sono difficili” del neodirigente nerazzurro, ma risulta un po’ difficile considerare difficile la partita con il Qarabag, se è concesso il gioco di parole. Basta dare un occhio agli altri gironi per capire che all’Inter è andata di lusso.