Sorci Verdi nel primo tempo, poi Icardi rimedia su rigore

Inter e Bologna pareggiano con un gol per parte e per tempo, Icardi risponde su rigore allo stupendo gol di Verdi, ma è una brutta Inter, compassata e senza squilli, il pareggio è oro che cola, ma c’è preoccupazione. Nel Bologna brillano Verdi, Petkovic, Donsah, Di Francesco, mentre gli altri portano l’acqua, nell’Inter le stelle stasera non brillano e non c’è nessuno che si sacrifica.

Icardi riporta il pallone a centrocampo dopo il rigore realizzato.

Donadoni appronta alla partita due mosse vincenti. La prima è mettere Petkovic largo a destra nei pressi di Nagatomo in occasione dei rinvii di Mirante e dei difensori, e dall’altra parte Masina su D’Ambrosio: Il prevalere di centimetri permette a Petkovic e Masina di spizzare i palloni che spiovono per le correnti Verdi e Di Francesco che mandano in tilt la difesa nerazzurra con la loro velocità. La seconda mossa è quella di giocare ad un’intensità fototonica, difensori centrali e centrocampisti dell’Inter non reggono i ritmi alti e i contrasti, che non si erano visti da parte di Fiorentina, Spal e Crotone, che avevano giocato a ritmi bassissimi, ma che già la Roma aveva evidenziato mettendo in difficoltà la squadra di Spalletti. Un punto debole macroscopico che ora tutte le squadre, se hanno giocatori brevilinei e rapidi e un centrocampo intenso metteranno in pratica, con grossi problemi in vista. L’Inter è partita bene nei primi due minuti, poi ha risposto il Bologna, con Verdi incontenibile ma al tiro impreciso, colpendo però un palo e finchè non ha aggiustato la mira trovando l’eurogol del vantaggio poco dopo il trentesimo. Non c’è reazione dell’Inter, che continua a battere i corner malissimo, tutti sottotono, ma anche il Bologna rifiata. Si va all’intervallo con la speranza che i rossoblù abbassino i ritmi nella ripresa. Ma così non accade e se accade il gruppo di Donadoni dimostra anche di saper ragionare con mente fredda gestendo il pallone e facendo le scelte di passaggio giuste, mentre l’Inter è lenta di testa, di piede e di gamba, ma con l’ingresso di Eder avanza di venti metri. Più di dieci i corner battuti da Candreva e compagni, senza  quasi mai creare problemi ai saltatori bolognesi, con l’eccezione di un colpo di testa di Miranda. Eppure ad un quarto d’ora dal termine arriva l’incredibile infortunio dell’ex Mbaye, che incespica in area franando su Eder, sugli sviluppi di un cross tra l’altro fuori misura e innocuo di Candreva. Il contatto a dire il vero è minimo e la decisione dell’arbitro appare fiscale, ma è comunque rigore che Icardi realizza con una rabbiosa bordata centrale. Nei frangenti successivi il Bologna sembra sull’orlo di perdere la testa, l’altra faccia della medaglia della giovane età dei ragazzi felsinei, l’Inter invece è improvvisamente diventata candidata a vincere la partita, cosa che in situazioni simili una grande squadra dovrebbe fare con cinismo. Niente di tutto questo, i nerazzurri non azzannano la partita e il Bologna ha invece il cuore di andare a cercare il secondo vantaggio, che sfiora con l’ennesimo tiro di Verdi, l’Inter invece non fa nulla per vincere e la gara si chiude così sull’1-1. Domenica contro il Genoa ci vorrà ben altro spirito e ritmo. Da parte di Spalletti sembra essere stato un errore rinunciare a uno come Gagliardini in mezzo al campo e ancor di più averlo fatto entrare solo a cinque minuti dalla fine.

BOLOGNA-INTER 1-1
MARCATORI: 
32′ Verdi (B), 77′ Icardi (I, rig.)

BOLOGNA: 83 Mirante; 15 Mbaye, 3 Gonzalez, 18 Helander, 25 Masina; 16 Poli (72′ 8 Taider), 5 Pulgar, 77 Donsah; 9 Verdi, 7 Petkovic (88′ 30 Okwonkwo), 14 Di Francesco (74′ 24 Palacio). In panchina: 1 Da Costa, 34 Ravaglia, 6 De Maio, 13 Brignani, 4 Krafth, 42 Frabotta, 12 Crisetig, 2 Nagy,10 Destro. Allenatore: Donadoni.

INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 37 Skriniar, 25 Miranda, 55 Nagatomo; 11 Vecino, 20 Borja Valero (86′ 5 Gagliardini); 87 Candreva (82′ 77 Brozovic), 10 Joao Mario (50′ 23 Eder), 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina. 27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 61 Vanheusden, 21 Santon, 29 Dalbert, 17 Karamoh, 99 Pinamonti. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Di Bello. Assistenti: Crispo – Posado. Quarto uomo: Banti. Var: Mariani, assistente Vuoto.

Note
Ammoniti:
 Poli (B), D’Ambrosio (I), Donsah (B), Petkovic (B), Mirante (B), Nagatomo (I)
Corner: 4-11
Recupero:
 1°T 1′, 2°T 5′.