Moratti ha deciso di dare ancora fiducia a Suning. Dopo un lungo silenzio l’ex presidente ha parlato di un mercato “di buon senso”, anche se “mancano difensori”, in relazione anche alle imposizioni arrivate dal governo cinese e alle restrizioni del fair play finanziario. Non certo parole di grande entusiasmo, come ovvio che sia in questa determinata situazione, ma comunque la certificazione di un credito ancora esistente verso la nuova proprietà e messaggi simili sono arrivati in questi giorni da altri morattiani doc come lo sponsor Tronchetti Provera e Gianfelice Facchetti. Da Moratti però arriva anche il consiglio di farsi sentire di più con l’Uefa, non tutti rispettano il fair play finanziario, che così com’è non funziona e che comunque “c’era anche quando c’ero io”. L’ex patron comunque si tiene in disparte, ha parlato una sola volta con Spalletti, senza consigliare nulla in particolare e vive da tifoso. Dal canto suo il tecnico di Certaldo, pur rivelando che le cose non sono andate secondo i piani iniziali, ha elogiato i due direttori, definendoli due “cintura nera del mercato”, che lo hanno accontentato su due sue esplicite richieste, quelle di Vecino e Borja Valero. Intanto si avvicina la ripresa del campionato, arriveranno in cinquantamila domenica contro la Spal, mentre la squadra si allena come può, praticamente sono tutti in nazionale, i superstiti ad Appiano si contano sulle dita di una mano e non c’è nemmeno quasi nessun Primavera con cui allenarsi, anche loro quasi tutti con le selezioni giovanili.