Allora l’Inter non ha preso gol a Torino, la coppia centrale difensiva Ranocchia-Jesus ha funzionato a meraviglia, e sarà la coppia titolare per i prossimi dieci anni (un po’ come Adriano e Martins) e tutti i problemi sono risolti. O forse no, a dire il vero Ranocchia e Jesus hanno fatto una buona partita, ma non stratosferica; quella di Ranocchia enfatizzata dalla voglia di rivederlo in azzurro, quella di Juan dalla sorpresa di vederlo così autorevole alla prima volta dall’inizio in campionato. Ma in trasferta non si era mai preso gol anche prima, e la partita con il Torino ha avuto un andamento simile a quella con il Pescara: inizio intenso degli avversari, gol nerazzuro alla prima occasione, gestione della partita con il possesso palla, ritmi bassi, e massimo potenziale offensivo espresso in attacco. Ma è in casa che sorgono i problemi, mentre in trasferta quattro partite, quattro vittorie e zero gol subìti. E allora domani a S.Siro con il Rubin Kazan (già affrontato nell’anno del triplete con un pari là e vittoria a S.siro con portentosa punizione di Balotelli) saremo da capo. Non si può dire che è stata scelta la coppia centrale difensiva fissa, ne’ che sono stati risolti i problemi laddove sono sorti, cioè tra le mura amiche, dove l’Inter dovrà cercare di non farsi più infilare in verticale, così come nelle ripartenze avversarie, trovando i giusti equilibri a centrocampo, i giusti movimenti armonici in difesa e smussando gli errori individuali.