Continuare su questa strada e niente alibi. Su questi due punti si sarebbe focalizzato il discorso di Mazzarri alla ripresa degli allenamenti, nell’obbiettivo di fare della sconfitta contro la Roma un episodio e di non cadere nella sindrome degli alibi che tanto è costata la stagione scorsa, quando Stramaccioni si perse tra mille scuse, riportando l’Inter agli anni del perdentismo, che la cura Mancini-Mourinho sembrava aver superato. Su questo aspetto l’impressione è che sia arrivato un imput da parte presidenziale in questo senso, a partire dall’invito a considerare una lezione questa sconfitta, per imparare dagli errori, senza attaccarsi alla sfortuna e agli episodi, come in un primo momento fatto nelle dichiarazioni a caldo da molti giocatori, ma anche dallo stesso Mazzarri, che da questo punto di vista si porta dietro una fama di vittimista che dovrà cercare di scrollarsi di dosso. Tornare ad avere una mentalità vincente è invece un obbiettivo primario, cominciando ad imparare dalle sconfitte, senza cercare alibi.