Di Lupo
Si comincia sabato con il classico testa-coda, cioè Manchester United ospite a Londra del QPR dove vediamo i Red Devils con il consueto gioco sornione fatto di attese e improvvisi guizzi. Dopo 2 importanti parate dell’intramontabile Julione Cesar, (ma perchè andare in una squadra così modesta?) Rafael trova un tiro terra-aria da fuori area e la partita si indirizza stancamente verso la vittoria dei Red Devils. C’è da dire che in Premier nulla è scontato tanto è vero che il City poche giornate fa non era riuscito a segnare un gol; oggi arriva invece anche la seconda rete della capolista grazie all’intramontabile Giggs. Con questa rete compie un impresa difficile da emulare: ha segnato in tutti i 21 campionati da lui giocati! L’unica nota spettacolare è stata la caduta con infortunio di Van Persie che si fa male ad una spalla dopo essersi scontrato con un cameramen a fondo campo mentre festeggiava la prima rete della sua squadra.
Domenica si è giocata Manchester City e Chelsea, importante per la lotta per il secondo posto: con la vittoria di sabato, infatti, lo United distanzia il City di ben 15 punti. La partita è stata bella soprattutto grazie agli uomini di Mancini che però, come spesso succede, sprecano almeno 3 palle gol, specie con Aguero e si trovano persino a subire un rigore, decisamente inesistente, che però Hart riesce a parare a Lampard. Dopo si assiste allo spettacolo di due campioni quali Yaya Tourè e Tevez. Il primo riceve palla in area, dribbla in velocità due difensori, sbilancia un terzo e fa partire un angolatissimo tiro che supera implacabilmente Cech. Il secondo riceve palla al limite dell’area e fa partire un tiro violento quanto perfetto. Finisce 2-0 ed il City si ritrova sempre a -12 dallo United, ma soprattutto distanzia di ben 7 il Chelsea.
Poco da dire del Chelsea di Benitez (ancora per pochi mesi), gioco ordinato, persino svogliato tanto che ci ha messo mezzora per fare la prima azione. Ora dovrà stare attento al Tottenham che è solo ad un punto, ma che gioca lunedì in casa del West Ham e con un risultato positivo può superare i Blues al terzo posto. Nel frattempo lo Swansea di Laudrup ha coronato un sogno vincendo la League Cup: una squadra molto piacevole da vedere nonostante non abbia nessun cosiddetto top-player. Ora si parla persino di Laudrup come prossimo allenatore del Real Madrid o del Barcellona.
Torniamo al Tottenham visto che la squadra di Villas Boas sarà la prossima antagonista dell’Inter per gli ottavi di finale di Europa League: abbiamo perciò visto il derby contro il West Ham. Gli Spurs sono riusciti a vincere 2-3 all’ultimo minuto di una gara impressionante per agonismo e colpi di scena superando così il Chelsea e collocandosi al terzo posto in classifica. E pensare che a 15 minuti dal termine perdevano 2-1, ma con più di 20 tiri verso la porta dello West Ham dove il loro portiere, Jaaskelainen, si è messo a fare Handanovich parando l’impossibile.
Ma vediamo di riassumere le loro caratteristiche in vista della gara a Londra del 7 Marzo.
– Corrono, corrono,corrono, a volte con eccesiva frenesia, anche pasticcioni, ma senza soste, quindi l’esatto contrario del gioco ragionato dell’Inter.
– Tutto ruota intorno a Gareth Bale; a lui sono affidate pressochè tutte le azioni anche perchè, importante da considerare, non gioca più da terzino. Parte spesso da metà campo,corre avanti e tira da tutte le parti, punizioni comprese. Anche stasera ha segnate due reti, ma l’ultima, quella della vittoria, è stata impressionante: presa palla nella sua metà campo si è buttato in velocità verso l’area di rigore del West Ham, è stato falciato, si è rialzato subito, ha ricevuto ancora palla e ha fatto partire un tiro potente quanto imparabile.
– Nota interessante : hanno però una difesa alquanto vulnerabile perchè lenta. Specie i tre a centro area sono parsi dei cammelloni spesso superati con manovre in velocità e tecniche. In particolare vi “segnalo” Caulker, stasera un autentico gatto di marmo.
Insomma si può crollare , ma anche anche domarli con manovre in verticale e molta tecnica. Mancano 10 giorni e si vedrà. alla prossima.