Una vittoria a Marassi per scacciare definitivamente le voci di esonero. Questo chiede ai suoi FdB per la sfida con la Sampdoria di Giampaolo. Nel frattempo l’ex allenatore dell’Ayax ha stabilito sempre più nettamente le gerarchie, con titolari e riserve ben definiti, lasciandosi aperti però due-tre ballottaggi e non chiudendo la porta a nessuno: Brozovic, che sembrava fuori, ora è dentro, Biabiany rientra in gruppo dopo più di un mese, ma ora escono Kondogbia, Melo e Gabigol. Per il posticipo di domani sera ci sono solo quattro giocatori per tre maglie a centrocampo, con Gnoukouri non escluso a priori, avendo comunque trovato spazio recentemente con il Southampton. Per lui potrebbe esserci uno spazio come play basso se Joao Mario venisse accontentato nel suo desiderio di tornare mezz’ala, oppure potrebbe dare il cambio a Brozovic dopo tre partite in otto giorni per il croato. In difesa la coppia centrale pare confermata, anche se Murillo non sta facendo bene. Sulle fasce Ansaldi sembra avere una marcia in più rispetto ai compagni, ma potrebbe non essere pronto ad affrontare una partita ogni tre giorni e De Boer potrebbe voler dare una chanche a Santon, che aveva preso il ritmo prima del patatrac di Bergamo. Per l’altro posto di terzino ballottaggio Nagatomo-D’ambrosio, con il giapponese che però sembra stare bene. In attacco solito ballottaggio Eder-Perisic con l’italo-brasiliano che sembra garantire una disciplina tattica maggiore e il croato addirittura scavalcato da Palacio come cambio nell’ultima partita. Ecco la probabile formazione:
Handanovic; Santon (Ansaldi), Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Joao Mario, Banega; Candreva, Icardi, Eder.