Roma superiore tatticamente e individualmente, ma Tagliavento riesce a metterci del suo

inter-roma 1-3 nainggolanUna partita preparata sui duelli individuali e sulla composizione a specchio delle due squadre, ma Spalletti spariglia le carte e vince la prima mano, dominando tatticamente il primo tempo, chiuso in vantaggio per 1-0 grazie a un gol capolavoro di Nainggolan. E’ il belga la mossa principale, che il tecnico romanista schiera a centrocampo anzichè mezza punta nel 3-4-2-1 annunciato, che diventa invece un 3-5-2, creando un terzetto a centrocampo con De Rossi perno basso, Strootman interno destro e Nainggolan interno sinistro, ma con Dzeko che fa la boa sulla trequarti diventa quasi un rombo. Spiazzato il centrocampo dell’Inter, Gagliardini doveva marcare De Rossi ma si trova a lasciarlo libero per tenere Nainggolan, a questo punto dovrebbero essere Brozovic e Joao Mario ad andare sul capitano romanista, ma spesso rimangono passivi. De Rossi libero di palleggiare, Nainggolan che crea superiorità numerica a centrocampo e poi va concludere l’azione attaccando la profondità, Dzeko boa sulla trequarti sono i tre uomini chiavi. Inter in tilt, faticano anche Candreva e Perisic sulle fasce con Peres e Jesus, di fatto nessun duello individuale vinto, Handanovic evita il raddoppio, l’Inter va alla pausa per riordinare le idee.

In apertura di ripresa l’Inter parte bene, Brozovic pressa di più, mentre Joao Mario gioca più largo e arrivano un paio di occasioni con Candreva e Perisic che vanno in area. Pioli alla fine toglie Brozovic e mette Eder, attaccante che però si sacrifica di più del centrocampista croato e attacca di più la profondità lasciando meno solo Icardi. Non c’è nemmeno il tempo di entrare in campo per l’italo-brasiliano che la Roma raddoppia, Nainggolan si libera di Gagliardini con una spinta malandrina e va in coast to coast con bomba in diagonale che s’infila alle spalle di Handanovic, è lui il match winner. L’Inter non ha la forza di reagire, la Roma è superiore tatticamente e individualmente, ma l’arbitro Tagliavento vuole comunque essere protagonista mettendoci del suo, negando un rigore solare proprio ad Eder. I nerazzurri avevano già chiesto due rigori precedentemente, meno nitidi, San Siro diventa una bolgia contro l’arbitro, ma la squadra non riesce a ritrovarsi mai del tutto. Entrano Perotti, Banega, Gabigol, Paredes, poi Icardi riapre la partita, ma dura poco, Medel stende Dzeko in area, rigore netto, ma l’attaccante romanista probabilmente si era liberato di D’ambrosio con un fallo. Finisce 3-1 per la Roma, addio Champions.

IL TABELLINO
INTER-ROMA 1-3

MARCATORI: 11′ Nainggolan, 55′ Nainggolan, 80′ Icardi, 85′ Perotti (rig.)

INTER: 1 Handanovic; 24 Murillo, 17 Medel, 33 D’Ambrosio; 87 Candreva (75′ 96 Barbosa), 5 Gagliardini, 7 Kondogbia, 44 Perisic; 77 Brozovic (54′ 23 Eder), 6 Joao Mario (79′ 19 Banega); 9 Icardi. In panchina: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 8 Palacio 11 Biabiany, 15 Ansaldi, 20 Sainsbury, 21 Santon, 55 Nagatomo.
Allenatore: Stefano Pioli

ROMA: 1 Szczesny; 44 Manolas, 20 Fazio, 2 Rudiger; 13 B. Peres (88′ 15 Vermaelen), 16 De Rossi (83′ 5 Paredes), 6 Strootman, 3 Juan Jesus; 11 Salah (70′ 8 Perotti), 4 Nainggolan; 9 Dzeko. In panchina: 18 Lobont,19 Alisson, 7 Grenier, 10 Totti, 21 Mario Rui, 30 Gerson, 33 Emerson, 92 El Shaarawy.
Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Tagliavento. Assistenti: Meli, Cariolato. IV uomo: Passeri. Assistenti addizionali: Damato, Di Bello

Note
Spettatori: 58.652
Ammoniti: Perisic (I), De Rossi (R), Murillo (I), Fazio (R)
Corner: 10-2
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.