Inter-Bologna 2-2 MARCATORI: 15′ Castro (B), 19′ Dumfries (I), 46′ pt Lautaro Martinez (I), 64′ Holm (B)
E ora tocca a noi. Abbiamo due partite in meno e dobbiamo iniziare la nostra cavalcata. La supercoppa è già un ricordo, le voci di mercato non ci devono distrarre. Due turni casalinghi nel nostro tempio, Bologna e Empoli. Zigo Zago Simo preferisce Zielinski a Frattesi, ed è giusto così, perchè ci vuole gente non distratta da spifferi. Torna la Lauthauram in avanti. Milano è gelida fuori e calda dentro. Il Bologna è avversario serio. 63mila spettatori.
Subito due palle perse in uscita, Asslani, poi Zielinski, palo del Bologna, con deviazione di Sommer. Ndoye pungola Dumfries, allontana Bastoni ma il tiro da fuori trova l’opposizione molle di Zielinski, la devia Castro che spiazza Sommer, 0-1. Il Bologna pressa pressa, ma allora si becca un contropiede, sradica palla Bastoni, freccia Thuram, scarico per Dimarco, tacco di di Thuram e tap-in di Dumfries. Calcio-show, Barella giocoliere a centrocampo, Dumfries sempre alto, Dimarco d’altraparte, si sccende la Lauthauram, il Bologna perde la sua spavalderia iniziale. Squadra di Italiano sborona, Barella, Dumfries e Dimarco ripartono in velocità, le due punte duettano, Zielinski e Asslani cercano di riaffinare l’intesa a centrocampo cn wualche difficoltà. Dumfries prende le misure a Ndoye, posso dire una cosa? Italiano è un allenatore presuntuoso, dai tempi della Fiorentina, the snakers ora hanno praterie. Sommer conferma il suo momento, Dimarco si fa una diagonale totale a raddoppiare dall’altra parte, mentre dalla sua annulla Orsolini. Il Bologna continua a fare lo sborone, e Dimarco s’invola per il gol di Lautarooooo, si chiude il primo tempo 2-1. Possesso palla dei felsinei al 55%, la statistica più inutile del mondo.
Passiamo alla ripresa, Italiano non ha imparato la lezione, Bologna tutto in avanti, transizioni di Barella, Dimarco e Dumfries frecce sulle fasce e la Lauthuram a ricevere. dall’altra parte Bastoni e Devrij presidiano l’area. Inter umile a lasciar perdere di insistere con gli attacchi dei “bracceti” Bastoni e Darmian contro il 4-2-3-1 dei rossoblù. Ma poi l’Inter si abbassa un po’ troppo, un tiro deviato da Bastoni beffa Sommer. E allora cambia tutto, il Bologna ora gioca per il pareggio, si chiude, e allora è tempo di cambi, Pavard, Augusto, Frattesi, per Darmian, Dimarco, Asslani. Dentro Taremi per Martinez. Si vede anche il vecchio Silvestri per Holm a contenere il neoentrato Buchanan. ma il Biscione non c’è più, il pareggio del Bologna sembra essere stato un ko totale, Taremi non segnerebbe nemmeno se la porta fosse di quaranta metri. Il blackout c’è stato dopo il 2-2 del Bologna, ribadisco quanto detto in precedenza, siamo stati umili fino al pareggio del Bologna, e il Bologna non era sta gran cosa ed era arrogante, poi ci siamo persi, il Bologna si è asseragliato, ha cambiato partita, non stiamo bene fisicamente, l’ultima mezz’ora inizia ad essere sempre fatale. Sembra che abbiamo 60 minuti nelle gambe. Personalmente a me fa più male questo pari della sconfitta in supercoppa, niente è compromesso, ma avevamo dato una lezione di umiltà al Bologna per 60 minuti, poi ci siamo persi, inutile che dire che l’assenza di Calha e Mikhi hanno pesato molto, abbiamo difensori e ed esterni che segnano tanto, ma Taremi e Arnautovic quando segneranno? Non dimentichiamo però che abbiamo preso due gol su due rimpalli.
IL TABELLINO
INTER-BOLOGNA 2-2
MARCATORI: 15′ Castro (B), 19′ Dumfries (I), 46′ pt Lautaro Martinez (I), 64′ Holm (B)
INTER: 1 Sommer; 36 Darmian (69′ 28 Pavard), 6 De Vrij, 95 Bastoni (83′ 17 Buchanan); 2 Dumfries, 23 Barella, 21 Asllani (69′ 16 Frattesi), 7 Zielinski, 32 Dimarco (69′ 30 Carlos Augusto); 9 Thuram, 10 Lautaro Martinez (74′ 99 Taremi).
In panchina: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 8 Arnautovic, 15 Acerbi, 42 Palacios, 52 Berenbruch, 53 Topalovic, 54 Zanchetta.
Allenatore: Simone Inzaghi.
BOLOGNA: 1 Skorupski; 2 Holm (76′ 29 De SIlvestri), 31 Beukema, 15 Casale, 22 Lykogiannis; 8 Freuler, (87′ 5 Erlic), 6 Moro (67′ 18 Pobega); 7 Orsolini, 21 Odgaard (67′ 19 Ferguson), 11 Ndoye; 9 Castro (87′ 24 Dallinga)
In panchina: 23 Bagnolini, 34 Ravaglia, 3 Posch, 14 Iling-Junior, 30 Dominguez, 33 Miranda, 80 Fabbian, 82 Urbanski.
Allenatore: Vincenzo Italiano.
Arbitro: Pairetto. Assistenti: C. Rossi – Mokhtariv. Quarto ufficiale: Bonacina. VAR: Meraviglia. Assistente VAR: Mazzolen
Note
Spettatori: 63.074
Ammoniti: Inzaghi (I)
Corner: 3-3
Recupero: 1°T 2′, 2°T 4′.