Quali giocatori della primavera inserire già in prima squadra in questo scorcio di stagione, a dire il vero ancora non tanto breve (un mese e mezzo)? E’ la domanda che tutti i tifosi si chiedono in questo momento, e se vogliamo è un po’ il gioco del momento per tirarsi su il morale, perchè solo gli allenatori possono realmente sapere chi è già pronto per la prima squadra e la serie A con tutti gli oneri, le varianti, le differenze e il peso di vestire la maglia dell’Inter.
Sulle ali dell’entusiasmo per quello visto a Londra con l’Ayax e il Marsiglia verrebbe da fare i nomi di quasi tutta la squadra, Bessa in primis visto il suo tasso tecnico e le giocate entusiasmanti, ma sappiamo che è una leggerezza primaverile. Ma stiamo al gioco, e mantenendo un minimo di realismo e dando per scontata una cosa che non è scontata, e cioè che S.Siro dovrebbe cambiare il suo atteggiamento verso i giovani ed accettare l’esperimento con il giusto spirito, io faccio due nomi. Duncan e Romanò. Questi due giocatori non sono i più bravi dell’Inter primavera, ne’ tecnicamente, ne’ per rendimento, ma mi sembrano due giocatori dai tempi tattici già da calcio professionistico. Duncan è un centrocampista duttile che più se ne aggiungono all’Inter e meglio è, in grado di far ripartire immediatamente l’azione ogni qual volta recupera palla, e di palloni ne recupera molti, capace di coprire un raggio d’azione ampio e con un tiro potente che non guasta mai. Sempre per capacità tattiche, Romanò è stato perfetto sia con il Marsiglia che con l’Ayax nei tempi d’inserimento in fascia e nel creare pericoli in contropiede. Gioca ala destra, ma nel caso sapesse giocare anche a sinistra pare che l’Inter sia scoperta nel ruolo di esterno sinistro alto.