Nuovo stadio Inter e Milan, dove e come verrà costruito, che fine farà il Meazza, cosa si sa
Intanto la curva pensa ad altro
Oggi Inter e Milan hanno congiuntamente presentato al Comune di Milano un “progetto di fattibilità tecnico-economica” per la costruzione di un nuovo stadio per nerazzurri e rossoneri, che sorgerebbe nell’area affianco al vecchio Meazza, il quale a sua volta verrebbe abbattuto per fare posto alle attività commerciali e ricreative attive sette giorni su sette.
Attenzione, Inter e Milan non hanno presentato un progetto definito, ma come spiegano nel comunicato ufficiale,
“La documentazione depositata oggi dai Club, per la sua natura di ‘Progetto di Fattibilità’, è una pianificazione urbanistica dell’area che comprende ipotesi di funzioni senza alcuna definizione architettonica né per lo stadio né per il distretto multifunzionale”.
Non si sa nulla di come sarà lo stadio ne’ le aree adiacenti perciò, ma solo che avrebbe una capienza di 60000 posti e un costo di 1,2 miliardi. I due club inoltre promettono la creazione di 3500 posti di lavoro e spiegano che l’idea di ristrutturare il già esistente Meazza è stata scartata per i costi, la dubbia efficacia e il fatto che per anni le due squadre giocherebbero in un cantiere con la capienza ridotta a circa 40000 posti.
Ovviamente toccherà al Comune proprietario dello stadio e di tutte le aree limitrofe valutare se tale tesi è convincente, ma già rileviamo una contraddizione. Si vuole costruire uno stadio più piccolo dell’attuale san Siro, ma si ritiene impensabile giocare per qualche anno in un san Siro con la capienza ridotta?
Il pre-progetto viene presentato sulla base della recente legge sulle infrastrutture, ma proprio pochi giorni fa l’assessore Maran aveva invitato le due società di non avvalersi di questa legge. Rimane il fatto che il sindaco Sala ha dichiarato che il Meazza dovrà essere usato nel 2026 per le olimpiadi invernali, che la città si è aggiudicata.
Tutto avviene senza comunicazione nei confronti dei tifosi, ma con un atteggiamento brutale e secco, come già avevamo spiegato meglio QUI
Intanto gli ultras si concentrano sul fatto che l’Atalanta giocherebbe le sue prossime partite di champions a san Siro, stante l’indisponibilità dello stadio di Bergamo. Menano scandalo su questo per le loro beghe da asilo con la curva dell’Atalanta e non dicono una parola sull’eventualità che la Scala del calcio venga abbattuta. Complimenti. D’altra parte loro la usano per scagliarci sopra motorini dei tifosi bergamaschi, che gran rispetto per il proprio stadio e il proprio club.