Giornata limitata in Premier League. Arsenal e Manchester City giocano per la FA Cup mentre il Liverpool salta provvisoriamente un turno e quindi, tra le prime in classifica, gioca solo il Chelsea un derby londinese molto sentito con il Tottenham. I Blues partono con un aggressivo pressing alto e dopo meno di due minuti vediamo Eto’o, oggi titolare, fornire in verticale uno stupendo assist ad Hazard che dribbla il portiere, ma poi manca una clamorosa occasione calciando a lato. Ma il Tottenham si riprende e comincia a sviluppare un gioco molto fisico ed in velocità che impedisce ai Blues il controllo del gioco ed anzi insidiano Cech con folate improvvise. Manca il centrocampo e soprattutto dinamismo. Pensiamo che Mourinho provvederà a inevitabili sostituzioni per uscire da una situazione decisamente frustrante. Detto fatto: entra Oscar per Lampard e, dopo una sicura sfuriata negli spogliatoi di Mourinho, la squadra ripristina intensità e velocità e subito segna anche se un grande contributo arriva da Verthonghen che manca un controllo, scivola e sciaguratamente indirizza verso il portiere, ma Eto’o si inserisce e segna. Simpatica la scena di Eto’o che mima di soffrire artrosi alla schiena e zoppica in chiara polemica con le voci circolate sulla sua vera età. Pochi minuti dopo ancora Eto’o guadagna un rigore realizzato da Hazard. Il Tottenham crolla e c’è tempo per una doppietta di Ba sempre su incredibili errori della difesa degli Spurs. Finisce 4-0 con canti rivolti dai fans in delirio a Mourinho.
Finiamo riportando interessanti risultati di una ricerca di BBC Sport sull’utilizzo dei giocatori stranieri nei vari campionati. Si scopre allora che nel campionato in corso solo il 32,6% dei minuti giocati è dei giocatori di origine inglese in Premier, mentre in Liga i giocatori spagnoli sono il 59,6%, i tedeschi in Bundesliga sono il 50,0%, mentre gli italiani in serie A sono il 45,4% (ma erano il 64,4% 5 anni fa). E’ forse anche per questo che la Spagna stravince in Europa e nel mondo mentre l’Inghilterra continua a deludere a livello internazionale, ma la Premier League è considerato il miglior campionato del mondo.