Giornata strana in Premier League e tempi cupi a Manchester. Lo United continua a perdere in Europa League al punto che uno sconsolato Mourinho è costretto a dire laconicamente: “Abbiamo dormito”. E’ indubbiamente il periodo peggiore della sua carriera, ma per alcuni siti italiani qualcuno lo vorrebbe l’anno prossimo all’Inter dal Giugno prossimo: scherzi cinesi o verità? Ma stando al Telegraph avrebbe invece una lista di ben 8 giocatori da epurare per rilanciarsi che comprenderebbe Darmian al quale sembra interessata l’Inter. (leggi il resto della giornata di Premier sotto)
Anche Guardiola non può rilassarsi: subisce 4 gol a Barcellona in Champions, si riabilita vincendo 3-1 contro i blugrana, ma poi delude i suoi tifosi con uno striminzito pareggio contro il Middlesbrough perdendo la vetta della classifica. Passeggia invece il Chelsea di Conte che segna i primi due gol in due minuti e poi travolge l’Everton con un roboante 5-0 ottenendo la quarta vittoria di fila. Ma il big match e anche big derby londinese è Arsenal-Tottenham. Wenger e Pochettino si stimano e la prima parte la gara è molto tattica, ma via via i Gunners hanno il sopravvento con varie occasioni da rete fino a 3 minuti dall’intervallo quando dopo un cross in area Spurs svetta su tutti Wimmer battendo imparabilmente Lloris. Ma, purtroppo un incubo per lui, trattasi di un incredibile quanto spettacolare autogol. Dopo 5 minuti della ripresa c’è però un rigore a favore del Tottenham e Hurry Kane pareggia riaprendo la partita che infatti diviene più bella e equilibrata. Finisce però con un pareggio che fa perdere la vetta della classifica anche ai Gunners trovando così il Chelsea sorprendentemente nei piani alti (era settimo quattro giornate fa) e solo un grande Liverpool è avanti dopo un sonoro 6-1 al Watford di Mazzarri. Ecco perché abbiamo parlato di giornata strana all’inizio confermando che uno dei motivi che rendono la Premier League attraente nel mondo è proprio la sua imprevedibilità.