Allora era vero: Van Gaal copia Mazzarri e giocando abbottonato con un 4-4-1-1, che nel finale diventa un 4-5-1, spunta un’altra vittoria con uno striminzito 1-0 in trasferta contro l’Aston Villa inaugurando la seconda giornata di Premier. Così si colloca in testa alla classifica a punteggio pieno insieme al sorprendente Leicester di Ranieri. Anche stavolta buona la prova di Darmian che sembra diventato idolo dei tifosi dello United che gli hanno già dedicato una canzone-inno. Ma il big match del turno è indubbiamente Manchester City- Chelsea. Diciamo subito che è bello vedere partite così con giocatori in campo che non ci stanno a perdere, con rabbia agonistica e grande intensità, ma anche perché c’è grande qualità dei singoli, campioni che possono risolvere la gara in ogni momento. Ma si nota sin dall’inizio una difesa del Chelsea lenta e in difficoltà (era il punto di forza dello scorso campionato) tanto da rischiare almeno in tre occasioni fintanto che Aguero segna un gran gol per il City sgusciando tra ben quattro difensori intorno a lui E’ la rete numero 79 dell’argentino da quando gioca in Premier League! Il Chelsea non ci sta, attacca ma la squadra continua ad essere sfasata, quasi imballata. Entra Cuadrado, deludente, e a 10 dalla fine anche Falcao, forse troppo tardi, ma appena i Citizens giocano di rimessa in velocità trovano spazi invitanti al punto che segnano altri due gol con Kompany e Fernandinho. E’ 3-0, una batosta per Mourinho con i Blues in grande difficoltà prima di tutto fisicamente. Pochi avrebbero previsto di vedere il Chelsea quintultimo in classifica con un solo punto mentre il City, oggi straripante e convincente è in testa alla classifica a punteggio pieno. E subito i giornali sbeffeggiano Mourinho con una serie di sfottò, uno solo tra i tanti: “Josè, chi accusi oggi? Eva (la dottoressa che è stata esclusa dopo la scorsa gara ndr), Terry, Ivanovic, Yaya Tourè, l’arbitro, la Stampa?”. E Mourinho non li delude perché a fine partita afferma in modo categorico: “Ha vinto chi ha giocato meglio il primo tempo, ma il Chelsea è stato migliore per tutto il secondo. Quindi il 3-0 è completamente falso.” Incredibile, ma gli interisti ricordano un allenatore toscano che ha detto di peggio quando dichiarò che l’Inter perse una partita a causa della pioggia.