La sosta per la nazionale. Ne abbiamo due nel primo mese e mezzo di campionato e questo spezza fastidiosamente il ritmo. Bisognerebbe cominciare a pensare di concentrare tutte le partite della nazionale in due periodi dell’anno, uno a fine campionato e uno durante la stagione. Due periodi più lunghi di quelli attuali, ma solo due. Al contempo bisognerebbe pensare a qualcosa per riavvicinare la nazionale al pubblico italiano, perchè martedì scorso a S.Siro non è andato nessuno a vederla. Fin che era Lippi il CT ogni operazione simpatìa era un controsenso, ma a sorpresa anche con Prandelli le cose non vanno bene. Il fatto è che trovare una figura superpartes che unisca non è facile nel calcio italiano, e Prandelli non è stato all’altezza del compito. L’ultima trovata di concedere allenamenti a parte ai giocatori della Juve per preservarli in vista di Juve-Napoli ha ridotto la credibilità del CT azzurro al pari di un titolo di Tuttosport.