Podolski in panchina nella “biblioteca” dell’Arsenal

podolski in panchinaRiecco la Premier due giorni dopo il Boxing Day con alcuni allenatori che si sono lamentati delle troppe partite da giocare. Van Gaal esagera: “un crimine farci giocare due partite in 48 ore “, mentre  Mourinho senza giri di parole dice, “abbiamo gli stipendi che abbiamo perché la gente ama il calcio. Se la gente vuole il calcio il 26, noi siamo fieri di darglielo”. Lo afferma perché le partite del Boxing Day erano state istituite per la classe operaia mentre vari studi ora dimostrano che il calcio inglese si scopre sempre più classista. La caratteristica di molti impianti è quella di essere stadi salotto, cioè un ambiente confortevole non troppo grande. In tutto il territorio inglese solo 4 impianti superano i 50mila posti a sedere. A un aumento della domanda – principalmente proveniente da asiatici abbienti desiderosi di vedere dal vivo i lontani idoli– è salito il costo di ticket e abbonamenti. E a rimetterci sono state sostanzialmente le working class delle squadre più quotate. Ed è proprio questo il rovescio della medaglia. Privati della loro base popolare più calda, gli stadi di Chelsea e Arsenal si sono trasformati in silenziosi salotti. Ecco perché Mourinho da tempo dice che allo Stamford Bridge è come giocare in uno stadio vuoto. E’ così quindi che il “Is this a library?” – “E’ questa una biblioteca?” – durante il boxing day sia stato il coro più gettonato sia da parte dei tifosi del West Ham a Stamford Bridge che di quelli del QPR all’Emirates dell’Arsenal.
chelsea footballSi gioca oggi l’ultima del girone di andata con lo United che vuole avvicinarsi alla coppia di testa, ma non va oltre un inutile 0-0 in casa del Tottenham. Spinge e va vicino al vantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa sono gli Spurs che prevalgono specie nell’ultima mezzora anche se Van Persie e Mata falliscono buone occasioni. Rallenta il Chelsea  in casa del Southampton: in svantaggio al quarto d’ora pareggia col solito Hazard poco prima dell’intervallo e nella ripresa tenta di vincere addirittura dominando negli ultimi minuti, ma niente da fare. Furente Mourinho per un rigore non concesso tanto da affermare a fine gara: “Evidentemente la campagna contro i giocatori del Chelsea sta influendo sul campionato”. Ma il City non riesce a sfruttare la grande occasione di portarsi ad un solo punto dai Blues. Va in vantaggio con un magnifico gol di Silva, raddoppia con Fernandinho, poi fa un clamoroso harakiri facendosi rimontare dal Burnley, penultimo in classifica. Finisce incredibilmente 2-2 mancando anche il record del club di 10 vittorie consecutive. E così le tre prime mantengono le distanze immutate e il Chelsea è campione d’inverno.
Concludiamo con una notizia che sembrerebbe buona per l’Inter. Anche oggi Podolski è rimasto in panchina avallando l’ipotesi di un trasferimento. Corre notizia che tra giovedì e venerdì prossimi ci sarà un ultimo incontro con l’Arsenal. Da segnalare che anche Campbell era oggi in panchina. Vedremo.

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