Un altro pareggio, questa volta ricco di emozioni, 3-3 alla fine, recuperando due svantaggi, ma alla fine senza riuscire a tenere il vantaggio per più di quattro minuti. Parma in vantaggio alla fine del primo tempo, già in vantaggio con Sansone all’11’, raggiunto da Palacio al 43′, si è riportato nuovamente in vantaggio al 45′ con Parolo, grazie ad una incredibile papera di Handanovic. Inizio inesistente dell’Inter, Parma già pericoloso su elaborato schema da calcio d’angolo, ma la conclusione di Paletta è centrale. Per l’occasione Paletta sfoggia un look che neanche Conte negli anni migliori. Poi il gol, avanzata sul centrodestra dei ducali, con Cambiasso e Zanetti a fare le belle statuine, Marchionni che riceve palla dal limite, senza nessuna interdizione, esce allora Ranocchia ad affrontarlo, Sansone si smarca, Jesus non chiude, e l’attaccante riceve palla solo davanti ad Handanovic e realizza. L’Inter si riprende solo nella fase centrale del primo tempo, quando Kovacic sale di tono e dopo una magia serve Palacio in area che però si allarga troppo e non trova la conclusione. Palacio che poco prima aveva sparato alto da pochi passi mancando la deviazione vincente. Ma l’argentino si riscatta nel finale di tempo deviando il cross basso di Jonathan in rete, pareggio, abbraccio tra i due e pace fatta dopo un battibecco in una circostanza precedente dove Palacio non aveva seguito un altro cross del brasiliano. Ma poco prima Acquah aveva fallito lo 0-2 da due passi, grazie anche all’intervento disperato di Ranocchia a disturbare il tiro. Ma il Parma trova comunque il gol del nuovo vantaggio, Handanovic sbaglia in maniera impensabile l’intervento sul cross di Paletta, facendosi passare la palla sotto il corpo e Parolo è lì ad approfittarne. 1-2 al termine del primo tempo. Inter che ribalta il banco in un minuto a ridosso dell’ora di gioco. Kovacic e Alvarez duettano sulla sinistra, cross di quest’ultimo e Palacio inchioda Mirante. Un minuto e l’Inter è in vantaggio, Guarin riceve dalla sponda di Palacio, il suo tiro è deviato da Paletta e Mirante è di sasso. Ma il Parma mostra una personalità maggiore dell’Inter, ricominciando ad attaccare e schiacciando l’Inter, Zanetti chiude tardivamente e mollemente sul cross di Cassani, Sansone anticipa di netto Cambiasso e pareggia. Mazzarri prova a vincere con il 4-2-3-1, ma è il Parma a tenere sulla corda i nerazzurri e a giocarsela fino alla fine, ma il risultato questa volta non cambia, è 3-3.
INTER-PARMA 3-3
Marcatori: 12′ e 15′ st Sansone, 45′ e 10′ st Palacio, 46′ Parolo, 11′ st Guarin
INTER: 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan (32′ st Belfodil), 19 Cambiasso, 10 Kovacic, 11 Alvarez, 4 Zanetti (25′ st Nagatomo); 13 Guarin (43′ st Taider); 8 Palacio
A disposizione: 30 Carrizo, 12 Castellazzi, 6 Andreolli, 16 Mudingayi, 18 Wallace, 28 Puscas, 31 Pereira, 35 Rolando, 90 Olsen
Allenatore: Walter Mazzarri
PARMA: 83 Mirante, 2 Cassani, 5 Gargano (18′ pt Acquah), 6 Lucarelli, 7 Biabiany, 16 Parolo, 18 Gobbi, 21 Sansone (42′ st Rosi), 29 Paletta, 32 Marchionni, 99 Cassano (38′ st Amauri)
A disposizione: 91 Bajza, 43 Coric, 3 Mesbah, 10 Valdes, 17 Palladino, 19 Felipe, 23 Mendes, 24 Munari, 28 Benalouane
Allenatore: Roberto Donadoni
Arbitro: Valeri
Note. Ammoniti: 9′ Parolo, 7′ st Ranocchia, 36′ st Kovacic. Recupero: pt 1, st 3. Spettatori: 33.732