Pagelle Roma-Inter 1-1, Guarin impressiona, ma occhio a Jesus

Handanovic 7 E’ in un periodo di grazia e lo si vede anche stasera nelle poche situazioni in cui è chiamato in causa. Non può nulla sul rigore di Totti, si fa vedere nella ripresa, al 51′ doppia uscita, prima sui piedi di osvaldo, arriva Totti e Handanovic rinviene in tuffo da dietro salvandosi in corner. Due minuti dopo un suo rinvio con le mani supera la metà campo. 83′, pronto intervento a distendersi sulla sua destra su tiro di Lamela.

 

Ranocchia 5 Sin dall’inizio in affano, Nagatomo non lo copre, lui viene preso d’infilata in una serie di circostanze. Al 20′ gli viene fischiato il rigore contro, ma in realtà era lui ad aver subito fallo. In avanti non riesce ad incidere nonostante i tanti calci piazzati. Nella ripresa con il passaggio a quattro è più coperto sugli esterni e soffre meno.

 

Chivu 6 Gioca molto basso, sempre pronto all’intervento in ultima battuta o a intercettare i palloni aerei. Partita impeccabile, ma si vede poco o niente in fase d’impostazione ed era l’unico a poter impostare il gioco. 41′ tiro sbilenco sottoporta, non trova la deviazione vincente. 62′ Costretto al giallo da una palla persa da Gargano.

 

Jesus 7 Deve frenare le discese di Lamela, il quale non trova grande opposizione a centrocampo, e lo fa in maniera gagliarda, come quando lo ferma con una grande scivolata. Bravo anche a intercettare un pericoloso passaggio filtrante di Totti. Al 38′ va in girata di testa, ma la palla è fuori. 55′ gladiatorio ruba palla e imposta il contropiede. 61′ Intercetta ed esce palla al piede. 65′ altra palla rubata, quasi tutti i contropiedi nascono da lui, anche se poi davanti l’azione s’inceppa, ma lui fa il suo.

 

Nagatomo 4,5 Rientrante dall’infortunio, non era in condizione di scendere in campo, in difesa sta a guardare, davanti giochicchia e le gambe non girano.

Zanetti 5 20′, Annaspa e perde palla, è l’azione del rigore. Unico vederlo perdere palla così maldestramente, lui che è maestro nella difesa del pallone. Nel corso della gara non si riprende, gara poco brillante, un po’ meglio nella ripresa in copertura.

 

Gargano 4,5 Siamo al giro di boa della stagione e vien da fare qualche considerazione, se dobbiamo finire quarti tanto vale farlo lanciando un giovane come Benassi, il buon Gargano evidentemente non ha margini di miglioramento. Perde almeno tre palloni clamorosi in zona nevralgica, al 62′ gliela ruba Bradley e costringe al giallo Chivu.

 

Pereira 5,5 Tocca un gran numero di palloni, l’azione dell’Inter si appoggia sempre a lui, ma non buca mai la difesa. Spremutosi già in coppa con il Bologna, finisce la partita con la lingua di fuori.

 

Guarin 7 Stratosferico quando ci mette la potenza, fa strage di avversari, ma va detto anche che è tornato ad incaponirsi con i tiri da fuori, tutti fuori misura, financo arrivare a tirare praticamente dal fallo laterale e nel secondo tempo sbaglia due passaggi in situazioni invitanti. 35′ fucilata alta 45′ azione del gol, prima tramortisce un avversario, poi va a riprendere palla e trova il fondo servendo l’assist a Palacio. 51′ Azione da applausi, da area a area trascinandosi gli avversari, poi però cross sbagliato. 61′ azione in contropiede, ma sbaglia il il tocco per Palacio. 76 Ruba palla, ma poi si allunga il pallone.

 

Palacio 6 Tre gol in otto giorni, è decisamente tornato, impegna costantemente la difesa con i suoi movimenti, ma a conti fatti la difesa ha avuto la meglio su di lui, gol a parte. Stop in area al 24′, ma viene chiuso. 33′ Giravolta e tiro come con ilPescara, ma questa volta è fuori. 45′ E’ pronto a ricever palla sottoporta e pareggia. 46′ percussione fino al limite dell’area dove viene fermato.

 

Livaya 6,5 Un conto è fargli i complimenti in Europa League, ma questa è la sua prima vera occasione importante. Non tragga in inganno l’inizio timido, al 37′ si sblocca con un controllo volante e tiro che finisce sul palo interno, meritava il gol. Subito un altro gran controllo in area, ma fermato dal guardalinee, un altro tiro, deviato fuori. Al 41′ va in torre per Chivu, grande occasione. E’ lui a rubar palla e afar partire l’azione del gol. 56′ tacco incrociato a cercare il gran gol, stoppato in angolo. Dopo l’ora di gioco va in debito d’ossigeno, rallenta i contropiedi e finisce spesso in fuorigioco, chiude la sua gara al 70′ con un tiro strozzato.

 

Obi 6 Mandato in campo come terzino, un paio di sortite in avanti non indimenticabili, attento nell’ultima azione a sbrogliare un cross avversario.

 

Rocchi 5 Non è in condizione di giocare.

 

Mudingayi s.v.

 

Stramaccioni 5,5 Non rinuncia al terzetto offensivo lanciando Livaya, non convince però la coppia Zanetti-Gargano in mezzo al campo, Nagatomo non era fisicamente presentabile, così come Rocchi.

 

ROMA

 

Goicoechea 5; Piris 5,5, Marquinhos 7, Castan 6,5, Balzaretti 5,5; Bradley 6,5, De Rossi 5 (Tachtsidis 6), Florenzi 5,5 (Perrotta 5); Totti 6 (Destro s.v.), Osvaldo 5, Lamela 5,5

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