Handanovic 6 Non ha particolari colpe sui tre gol, impegnato solo altre due volte, non si fa sorprendere dal tiro di Rosiina ed è costretto ad uscire di piede su un retropassaggio avventato di Ranocchia.
Ranocchia 4 Giornata da incubo, Schelotto e Zanetti non fanno schermo davanti a lui e deve uscire spesso verso l’esterno dove gia al 10′ è preso d’infilata da emeghara che se ne va. In occasione del secondo gol non riesce a contrastare Rubin, ma è dopo il 2-1 che Rubin e Sestu gli scappano da tutte le parti e lo fanno ballare.
Chivu 5,5 Giustamente sommerso dalle critiche per l’azione del 3-1, dove prima perde il contatto con Emeghara e poi va a falciarlo con un intervento suicida che costa rosso e rigore. A onor del vero va anche detto che non è lui quello che più ha demeritato nella disastrosa prova in fase difensiva della squadra. Tre interventi abbastanza ruvidi ma efficaci nei primi dieci minuti, i suoi interventi sono sempre al limite e non danno sicurezza, ma fino al rigore non aveva fatto danni enormi.
Jesus 6 E’ l’unico a salvarsi nella difesa nerazzurra, sul suo lato Rosina non sfonda, al 10′ interrompe un pericoloso contropiede anticipando Rosina, mentre al 16′ prova la mezza rovesciata, ma Pegolo devia in corner. L’azione del 3-1 però lo vede perdersi Emeghara che lo brucia sullo scatto. Ad Inizio ripresa terzino sinistro, poi di nuovo centrale dopo l’espulsione di Chivu.
Schelotto 4 Peggior esordio non poteva esserci, schierato largo e alto, non è in condizioni fisiche di rientrare e lo si vede rincorrere Rubin cinque metri dietro per tutto il primo tempo. Primo gol: Molla la presa su Rubin e lo lascia andare, secondo gol: tracheggia e sta a guardare Sestu che va a tirare. A sua discolpa va detto che i compagni non lo cercano quasi mai, lui arriva inutilmente a ridosso del vertice dell’area e poi a rientrare in difesa sono dolori. Solo in un’occasione Nagatomo pesca un suo inserimento in area, palla colpita sporca e pegolo para.
Zanetti 4 Mai visto il capitano così compassato, mai un cambio di marcia, mai un’iniziativa, ma è nella fase difensiva il vero disastro, Sestu va a cercare sempre la sua zona e lui non lo contrasta mai. Responsabilità nei primi due gol del Siena: Buca l’intervento difensivo, disco verde per il primo gol del Siena. Non va a contrastare Sestu che segna il 2-1. Con la squadra in 10 passa terzino destro, ma non cambia nulla. Solo un timido cross basso nel finale.
Kuzmanovic 5,5 Buon approccio iniziale, si fa vedere, fa girare palla, aiuta Jesus in fase difensiva e al 25′ prova il tiro da lontano, deviato da un difensore per poco non beffa Pegolo. Dopo l’1-2 dei bianconeri però viene sommerso anche lui dalla disastrosa prova collettiva della squadra. Qualche ingenuità, saltato di netto da Sestu nell’azione che porta al rigore.
Nagatomo 6 Ovunque lo si metta non fa mancare il suo impegno, prima a sinistra, poi terzino destro, poi sinistro. Nel primo tempo prova un paio d’inserimenti in area senza fortuna, ma al terzo propizia il gol del momentaneo pareggio. Pesca bene Schelotto con un cross. Non riesce mai a saltare l’uomo però e la difesa lo contiene, comunque l’ultimo ad arrendersi.
Guarin 5 Esordisce con un lancio di 50 metri per Palacio che non ci arriva, poi al 15′ prova a sorprendere Pegolo dai 32 metri. Schierato sulla trequarti di centrodestra, s’ingarbuglia, non c’è fisicamente, ma è anche svagato. Il vero Guarin si vede solo nel finale di tempo quando per l’unica volta va via di peso ad un avversario, ma il cross non ha fortuna. Due sassate nel secondo tempo e niente più. Ammonito, sarà squalificato.
Cassano 5,5 Prima aveva un’autonomia di un’ora, adesso è di mezz’ora. Bello lo spunto per Nagatomo che non ci arriva, ancora al 19′ pesca guarin in area, che non controlla. Il gol è fortunoso, anche se il cross era pericoloso, poi dopo il 30′ inizia a perdere palloni in serie. Colpisce una clamorosa traversa bassa dopo il 3-1. Gioca più accentrato del solito, ma il meglio lo da quando va in fascia.
Palacio 5 Lasciato solo a reggere l’attacco in mezzo a cinque difensori c’è di che essere sconsolato. Mancano i suoi tagli verso l’esterno, più statico del solito, sbaglia il controllo in area al 10′, sarebbe andato in porta.
Kovacic 6 Ottimo esordio, lascia intendere il suo potenziale, passaggi sempre precisi e buna scelta di tempi, soffre i contrasti, ma sa nascondere la palla.
Rocchi 5 Nessun miglioramento rispetto alle precedenti uscite.
Gargano S.V.
Stramaccioni 4 Mette in campo una squadra senza logica, tre difensori, due mediani, due esterni alti, due trequartisti e una sola punta. In pratica un 3-2-4-1, scopertissimo sul lato di Zanetti e Schelotto, che non rientra, dove Rubin e Sestu vanno a nozze e Ranocchia è costretto ad uscire subendo gli uno contro uno in velocità. Nonostante il buco sia evidente e il Siena faccia 6-7 azioni tutte uguali, Strama aspetta la fine del primo tempo per correre ai ripari e passare al 4-3-2-1, insistendo però davanti ancora con Cassano e Guarin trequartisti e una sola punta, Palacio, in mezzo a cinque difensori. Capisco che Cassano andava arretrato per fare gioco, ma affianco a Palacio ci voleva qualcuno, anche un Guarin come seconda punta piuttosto. Dispone la squadra molto ampia e poco profonda, così quando il Siena riparte le maglie sono molto larghe.