Handanovic 6 Due interventi verso il 40′, una conclusione smorzata di Celik e una lenta puinizione a giro di Colucci a cui va incontro senza problemi. Davvero una giornata poco impegnativa, si fa allora notare per la celerità con cui rimette in gioco l’azione, in particolare quando riavvia l’azione del 2-0.

 

Silvestre 6,5 Difende bene la sua zona, i palloni alti in verticale sono tutti suoi, per la prima volta mai in affanno.

 

Cambiasso 7 Perfetto nel suo ruolo del futuro di libero, con il suo testolone intuisce tutte le traiettorie, esce sugli esterni a spizzare le incursioni avversarie, un solo fallo quando entra ruvido al 40′, mentre si fa vedere in avanti con una sponda di testa non finalizzata da Silvestre. Altro grande intervento nel finale in scivolata su Abbruscato.

 

Chivu 6 E’ lui ad impostare l’azione dando buoni tempi alla squadra, verticalizza al 30′ innescando l’azione del gol. Nel secondo tempo cala un po’, se la cava di mestiere due volte in area, ma prima mette in difficoltà Cambiasso con un retropassaggio, poi regala il tiro a Jonathas e infine scivola clamorosamente. Sbavature tutto sommato senza conseguenze dopo tre quarti di gara buoni.

 

Jonathan 6- Peggio di Udine non poteva fare, segue l’azione con un certo battito di ritardo e non si sovrappone mai, ma la sua prestazione è meno gracchiante del solito, comunque sbaglia malamente il cross in area al 45′. Nella ripresa intercetta un buon pallone e va a concludere l’azione con un diagonale fuori al 52′. Partecipa all’azione del 2-0.

 

Zanetti 6,5 Che coppia con Benassi, insieme saldano bene il centrocampo e chiudono tutti gli spazi. Con Jonathan e Pereira che giocano molto alti devono coprire sia verso l’interno che verso l’esterno. Il capitano poi si fa vedere in avanti con tre percussioni tagliando il campo da destra a sinistra. In apertura di ripresa buon pressing con Benassi, e break da trattore rintuzzato da Colucci. Si rivede nel finale lanciando prima Pereira e poi Rocchi e infine mettendo in mezzo un bel cross da fondo campo.

 

Benassi 7,5 Che esordio! In reparto con Zanetti interrompe sul nascere le azioni del Pescara, gestisce con disinvoltura i palloni, copre le sortite in avanti di Chivu, si fa vedere in attacco, fa partire diversi contropiedi. Sin da subito si fa notare con due chiusure importanti, una davanti all’area, al 5′ innesca il contropiede, poi dopo il 10′ tenta due conclusioni, deviate. Al 20′ circa chiude una ripartenza, poi un bel triangolo con Pereira e cross pericoloso, ancora lavoro oscuro a centrocampo e al 31′ innesca un altro contropiede. 41′ esce sull’esterno destro ad interrompere un’altra ripartenza. Nella ripresa si becca un severo giallo al 55′, poi fiato fino alla fine per altre chiusure e percussioni in avanti.

Pereira 6,5 Prende bene la consegna di giocare avanzatissimo, anche se nel primo tempo è chiuso spesso da Balzano e i suoi cross non sono il massimo. Bella la serpentina al 9′, ma poi si mastica il cross. Un gran tacco a liberare Benassi. Meglio nella ripresa quando fa filtrare più palloni e va al tiro potente a dieci minuti dalla fine. Ha dato finalmente dei buoni segnali di crescita e convinzione, da confermare nelle prossime partite.

 

Guarin 6,5 Già al 5′ fornisce un assist a Palacio, segue un lungo periodo non dico molle ma in cui fa il giusto indispensabile. Verso la mezz’ora si rivede con una finta di corpo e incursione in area fermato da Bjarnason al limite del fallo. Ma la sua partita si concentra in dieci minuti scatenati, quando decide di rompere la partita ad inizio ripresa, prima una volata e assist a Jonathan, poco dopo altra azione di rottura e inserimento in area a ricevere palla realizzando il 2-0. Un minuto dopo altro contropiede palla al piede e poi un diagonale fuori.

 

Cassano 6,5 Gioca praticamente da trequartista e il suo venire incontro alla palla è fondamentale. E’ la partita dei colpi di tacco, ne confeziona tre, uno impercettibile, forse solo un velo nell’azione che porta al gol Palacio. Poco prima un pericoloso cross basso sventato da Perin. Nell’ultimo minuto del primo tempo taglia la difesa con un gran servizio per Jonathan che però scaraventa via il pallone, prima qualche cross fuori misura. Nella ripresa riparte due volte in contropiede ma sbaglia l’appoggio in tutte e due le occasioni innervosendosi, esce scuro al 68′.

 

Palacio 7 Lavora un gran numero di palloni tagliando dal centro verso gli esterni, più verso sinistra che verso destra. Fa reparto da solo perchè Cassano gioca di fatto trequartista molto più arretrato. Un po’ impreciso quando gioca di sponda.

Subito in pressione a cercare di prendere un retropassaggio corto di Capuano e diagonale al 5′ fuori dallo specchio. Bellissima la giocata alla mezz’ora e il tiro piazzato del vantaggio. E’ un Palacio ritrovato, che serve l’assist del gol a Guarin dopo aver messo a sedere il difensore. 55′ conclude il contropiede con un tiro rimpallato. Continua i suoi tagli fino alla fine, perdendo qualche pallone in più per la stanchezza.

 

Rocchi 6 Esordio a S.Siro con un bel movimento in area e tiro rimpallato, un altro tiro rimpallato alla fine.

 

Mudingayi s.v. Rivede il campo dopo mesi piazzandosi in mezzo al campo.

 

Milito s.v. Primo gettone del 2013.

 

Stramaccioni 6,5 Torna l’Inter in cui tutti hanno un compito e lo svolgono bene, lancia Benassi in mezzo al campo, a dire il vero scelta quasi obbligata viste le tante assenze.

 

Pescara

Perin 5,5; Balzano 6,5, Capuano 5,5, Terlizzi 5,5, Modesto 6; Nielsen 6 (64′ Cascione 6), Colucci 5,5, Bjarnason 6; Weiss 5,5 (81′ Caprari s.v.); Jonathas 5,5, Celik 6 (76′ Abbruscato s.v.)