Handanovic 6,5 Anche oggi evita il naufragio definitivo con una parata formidabile a tu per tu con Bergessio sul 2-0. La rimonta parte da lui, anche se sul primo gol si fa trafiggere sul suo palo. Imprendibile invece la traiettoria del 2-0. Dopo lo scontro con Balotelli nel derby oggi è Bergessio a non togliere la gamba, Handanovic si arrabbia non poco e viene ammonito, sarà squalificato alla prossima.
Zanetti 4,5 Gioca in pratica da terzo centrale aggiunto affiancando Jesus, quando prende la fascia viene regolarmente superato. Primo segnale di vita al 42′, quando un suo cross viene deviato. Molla la presa su Bergessio che poi va a segnare l’1-0. Triste l’unico tentativo di percussione evaporato sul nascere al primo contrasto.
Jesus 5 Bergessio è un brutto cliente spigoloso, con lui sono scintille, ma si fa facilmente portare via il pallone permettendo il gol dell’1-0. Se lo perde anche ad inizio ripresa lasciandolo all’uno contro uno con Handanovic, era l’occasione che avrebbe potuto chiudere la partita. Decisivo invece quando neutralizza un cross basso, sempre in azione di contropiede. Tanti gli interventi a liberare in qualche modo.
Chivu 5 Davvero goffo, anche il lancio più innocuo lo mette in difficoltà. Rischia grosso in area di rigore con una strattonatina di mestiere a Bergessio. Nel finale fa la frittata perdendo palla sulla sua trequarti, Pereira rimedia e lo salva e ci salva.
Pereira 6,5 Con Nagatomo fuori causa a lungo avrà la grande occasione di giustificare almeno in parte i tanti soldi spesi per lui. Intanto oggi possiamo salutare i suoi primi cross apprezzabili della stagione, finalmente ci mette il giusto effetto e la giusta potenza, Palacio fa il resto.
Gargano 5 Fa impressione constatare ogni domenica che gli avversari hanno sempre in squadra un mediano più forte di lui. Gli avversari con lui giocano a torello, lui non gioca col pallone, lo scaglia a casaccio. Più tonico nella ripresa quando Stankovic lo porta a giocare più alto e può intercettare un paio di palloni.
Kuzmanovic 5 Messo nelle condizioni di fare male, a fare il regista che non è, lui male fa. Un tiro di poco a lato. Da un suo inutile fallo la punizione del 2-0.
Schelotto 6 Si merita la sufficienza per l’impegno, era da tempo immemore che non si vedeva un giocatore dell’Inter fare uno scatto di venti metri per cercare di tenere in gioco un pallone. Parziale responsabilità sul 2-0, si perde Marchese, ma è anche vero che viene lasciato solo in mezzo a tre catanesi. L’unico cross tentato finisce in curva, intercetta un paio di palloni, ma li perde subito, con la palla tra i piedi non ha mai un guizzo, paradossale per essere un’ala. Nella ripresa però fa densità in attacco andando sempre in area quando Palacio si allarga a sinistra. Ha una bella palla in area sul 2-2 ma sciupa tutto due volte.
Guarin 4,5 La prima cosa giusta la fa al 53′ con un bel dribbling, va quattro volte al tiro, in almeno due in maniera del tutto velleitaria, non trovando mai la porta. Tenta dribbling e tunnel presuntuosi venendo murato, ma sopratutto è inesistente in fase difensiva. Infatti come con Pizzarro con la Fiorentina, dà totale libertà a Lodi. Si allarga sulla destra appoggiando l’azione di Schelotto, nella ripresa deve lasciare per infortunio.
Alvarez 6,5 Gioca in coppia con Pereira, oppure si accentra verso l’interno, con capatine anche sulla fascia destra, è l’unico trequartista che viene incontro in fase d’impostazione, nel primo tempo però perde tutti i contrasti con il suo omonimo terzino destro del Catania. I suoi tagli e i suoi inserimenti vengono però premiati quando sceglie il tempo giusto e di testa riapre la partita. Ma non tira quando ha la palla sul destro in piena area.
Rocchi 4 Poco da dire, Spolli con lui fa un figurone nel primo tempo, poi con Palacio si rivelerà un giocatore modesto. E’ un ex calciatore.
Palacio 8,5 Mai un giocatore dell’Inter era stato così determinante in questa stagione come lui. I suoi movimenti verso l’esterno permettono gli inserimenti in area dei centrocampisti, i difensori non riescono nemmeno a limitarlo, un assist per riaprire la partita, un preciso colpo di testa indirizza la palla in rete per il pari e per tornare a respirare, infine dà il via e conclude l’azione del gol partita.
Stankovic 6 Alza il baricentro di una decina di metri, imposta l’azione allargandola e favorendo gli inserimenti di Pereira, come in occasione del 2-2, oppure cerca direttamente Palacio. Insomma costruisce, perchè non può esserci una mediana di sola interdizione.
Cambiasso 6,5 Come arma tagliente nel quarto d’ora finale può essere ancora utile. Tre inserimenti, in uno fa velo, in un altro si mangia un gol, nel terzo serve l’assist vincente a Palacio, complice lo svenimento di Spolli.
Stramaccioni 6 Persevera nello schierare una linea mediana di sola interdizione, panchinando Kovacic, con la scusa del turnover in vista del Tottenham, ma di quale turnover può aver bisogno un diciotenne che non ha giocato nemmeno la partita precedente? Turnover anche per Palacio, ma perchè uno scontro diretto per l’Europa è meno importante della gara di Londra? Nonostante Rocchi sia impresentabile, aspetta anche questa volta la fine del primo tempo per correggere. Nella ripresa però rimanda in campo una squadra per la prima volta grintosa e che gioca di squadra, che pressa fin dalla trequarti avversaria, che vince qualche contrasto, che s’inserisce in area con i trequartisti, tutte cose non viste nel vergognoso primo tempo.
CATANIA
Andujar 5,5; P.Alvarez 6,5, Spolli 5,5, Rolin 5,5,Marchese 6,5; Biagianti 6,5, Lodi 6,5; Izco 5,5, Castro 5,5, Gomez 7; Bergessio 6,5