Neanche il tempo di iniziare ed è già partita la “prostituzione intellettuale”. Prima conferenza stampa della stagione di Stramaccioni in quel di Pinzolo e già c’è il primo dolo. Gli viene chiesto se Sneijder è incedibile ed una frase di rispetto verso la società e Moratti ( “definirlo incedibile sarebbe un abuso di potere perchè io sono solo l’allenatore. Posso solo chiedere al presidente di pensarci bene nel momento in cui arrivi un’offerta importante, e questo è già avvenuto”) si rivolta in un “Sneijder non è incedibile” da cui si può discettare di uno Stramaccioni che mette sul mercato l’olandese, cioè l’esatto contrario del senso delle sue parole. Un allenatore che entra in punta di piedi nelle scelte di mercato della dirigenza viene trasformato nel direttore tecnico che fa il mercato e mette in vendita i giocatori. Quello che ormai è consolidato nella politica nerazzurra, vale a dire che chiunque di fronte ad un’eventuale offerta dai 30 milioni in su diventa cedibile, diventa chissà quale notizia. Siamo l’Inter, ben venga questo impatto con la disonestà di sempre dei media quando si tratta di raccontare cose di casa Inter, vuol dire che la società sta lavorando a pieno ritmo al nuovo corso e la squadra si è fatta trovare pronta ai nastri di partenza. D’altra parte non poteva fare notizia uno Zanetti già in forma dopo un paio di allenamenti, ne’ una Pinzolo già colma di tifosi pronti ad una nuova stagione con un entusiasmo intatto e per nulla scalfito dalla prospettiva di una stagione senza Champions.