Analisi della rosa dell’Inter 2021

Sette acquisti (o rientri dai prestiti) e sette cessioni, con precisione geometrica Suning conferma una rosa di 21 giocatori di movimento più i portieri, esattamente come l’anno scorso, ma con una struttura profondamente diversa

Tralasciando per il momento il discorso della qualità, comunque medio-alta, rimane il problema della quantità, denunciato da Conte già l’anno scorso. All’inizio di una stagione che sarà compressa di fatto in 8 mesi (a parte le prime tre giornate), con impegni costanti ogni tre giorni, considerando anche i nazionali, si tratta di un numero con il quale non sarà facile reggere il peso di tre competizioni.

In difesa ci sono solo quattro difensori centrali di ruolo (più i Jolly D’ambrosio e Kolarov che si possono adattare), abbastanza strano per una squadra che gioca a tre dietro. Gli esterni sono cinque, un numero giusto, grande abbondanza invece a centrocampo, dove ci sono otto elementi, cosa che fa pensare ad un’opzione 3-4-2-1 per Mister Conte; gli attaccanti sono quattro, il minimo sindacale, tre punte e una mezza punta, a cui si aggiunge Perisic il quale al momento non si sa bene quale collocazione potrà avere, se seconda punta o invece esterno sinistro o addirittura trequartista.

Sul piano dell’età ora il Club 1908 è una squadra d’esperienza, come voleva il suo allenatore, sette i giocatori nella fascia 30-33 anni, quattro gli over 33, otto i calciatori nell’area 25-29 anni, sette gli under 25.

Spicca anche l’altezza della squadra, ben cinque giocatori sopra il metro e novanta, nove tra i 185 cm e i 190, solo cinque sotto il metro e ottanta, ma tra questi giocatori dalla grande prestanza fisica come Barella, Nainggolan, Lautaro.

Buono anche il numero degli italiani in rosa, sono dieci, tra cui quattro lombardi, più il tecnico.

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