Non si possono sbagliare così tanti gol

Juventus-Inter 1-0 74′ Conceicao

Thuram non al meglio, è la grande occasione di Taremi nel derby d’Italia, mentre Acerbi subentra a De Vrij. Per il resto formazione stratitolare. Veniamo da una settimana senza impegni dopo mesi, ero sicuro che questo ci beneficierà, anche se Ambrosini già gufa nel prepartita, che poi Ambrosini che ora commenta tutte le partite dell’Inter è una provocazione non da poco, ma il presidente Marotta ci dice di stare calmi. Non è stato così, un primo tempo dominato e poi un calo fisico proprio nel secondo tempo.

Primo tempo, Juve timorosa, non ha il coraggio di pressare i nostri difensori che impostano. Si riconnette il lancio Bastoni per Barella, ma è fuorigioco. I nostri invece pressano alto. Venti minuti di possesso palla ininterrotto dei black&bluetiful, poi rovesciata di Taremi a cui si oppone Di Gregorio, Dumfries sbaglia il tap-in. Sommer in seratissima, sventa due tiri consecutivi. Ma sono due azioni casuali. E ‘un dominio territoriale meneghino invece, Bastoni di prepotenza ma non trova compagni al suo cross. Concediamo una enorme occasione a Muani, palla alta. Recupero palla di Calhanoglu, Dumfries serve un cioccolatino a Lautaro che spara alto.

La Juve colleziona un po’ di calci d’angolo, Sommer attento. Il biscione continua a recuperare palloni nella tre quarti avversaria, ma non sfrutta le occasioni, Lautaro sparacchia ancora fuori. Palo di Dumfries, manca veramente solo il gol. Ancora Dumfries stoppato da Gatti su corner di Calha.

Finisce un primo tempo dove è mancata un po’ di presenza in area avversaria, Taremi e Lautaro sulla trequarti a smistare palloni, pochi inserimenti dei centrocampisti e degli esterni a parte Dumfries.

Nella ripresa la Juve pressa più alta, all’Inter manca solo quel quid, ma i bianconeri sono loro improvvisamente ad avere più fisicità, Thuram si riscalda dando grande speranza. E finalmente arrivano i cambi, fuori Bastoni, Dimarco, Taremi, dentro Thuram, Zalewski, Augusto. Cross di Zalewski, ancora Lautaro cicca incredibilmente. Ma la Juve segna, giocatona di Muani che sovrasta Calha e Barella per Conceicao che la piazza nell’angolino. Dentro Zielinski e Correa, fuori Calha e Mikhitaryan. Tre punte. Vediamo. Thuram stoccata alta. Non è serata. Non abbiamo mai inquadrato la porta pur tirando tantissimo, falliscono gli attaccanti, ma non si sono visti nemmeno gli inserimenti di Mikhitaryan e Barella. L’Inter ha voluto fare una partita troppo ragionatrice nel primo tempo quando la superiorità era manifesta, invece di azzannare la preda, poi è calata nella ripresa. Fa male che non stiamo vincendo nessuno scontro diretto in questo campionato, ma come ha detto Marotta gli scudetti si vincono vincendo tutte le altre partite.

IL TABELLINO
JUVENTUS-INTER 1-0

MARCATORE: 74′ Conceiçao

JUVENTUS: 29 Di Gregorio; 22 Weah, 4 Gatti, 12 Veiga, 37 Savona (59′ 27 Cambiaso); 19 Thuram (77′ 5 Locatelli), 8 Koopmeiners; 7 Conceiçao (81′ 10 Yildiz), 16 McKennie, 11 Gonzalez; 20 Kolo Muani.

In panchina: 1 Perin, 23 Pinsoglio, 2 Costa, 6 Kelly, 9 Vlahovic, 40 Rouhi, 51 Mbangula.

Allenatore: Thiago Motta

INTER : 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni (61′ 30 Carlos Augusto); 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu (80′ 7 Zielinski), 22 Mkhitaryan (80′ 11 Correa), 32 Dimarco (61′ 59 Zalewski); 99 Taremi (61′ 9 Thuram), 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 6 De Vrij, 8 Arnautovic, 16 Frattesi, 21 Asllani, 31 Bisseck, 36 Darmian.

Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Mariani. Assistenti: Giallatini – Colarossi. Quarto ufficiale: Zufferli. VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Di Bello.

Note
Spettatori: 41.361, di cui 2.099 ospiti.
Ammoniti: Conceiçao (J), Barella (I)
Corner: 7-5
Recupero: 1°T 0′, 2°T 4′.