La situazione attuale in casa Inter
Proviamo a capire il messaggio di Conte. C’è chi ha parlato di rumore dei nemici , ma al massimo i nemici sarebbero interni. Il messaggio però a me è sembrato diverso, ed era “meriti e colpe vanno redistribuiti”. Da anni c’è chi nella tifoseria se la prende con la società e i giocatori, assolvendo l’allenatore, chi invece se la prende solo con l’allenatore, chi con l’allenatore e i giocatori assolvendo Suning, chi solo con i giocatori, questo non va benissimo. Si perde e si vince tutti insieme, queste lotte di corrente faziose e cattocomuniste-democristiane non servono a nessuno. Chi se la prende ora con Conte se la prende anche in aggiunta perchè è ex juventino e perchè prende, scusate il gioco di parole, 12 milioni all’anno, ma vivvadio se Suning gli ha dato quella cifra è perchè evidentemente sapeva che solo con lui in panchina certi giocatori sarebbero arrivati anche a cifre per loro ribassate, ma sopratutto è normale che a fronte di ciò lui si sia sentito legittimato ad avere pieni poteri come gli allenatori-manager in premier league. In Italia c’è chi ancora parla come se l’allenatore fosse il ragionier Fantozzi pagato per servire e portare le borse. E invece prendi il top-player in panca che gioca con il 3-5-2/3-4-2-1 e poi pretendi di FARGLI UNA ROSA CHE NON C’ENTRA NULLA?
Poi certamente noi non sappiamo se arrivati a questo punto lui stesso sta facendo di tutto per farsi cacciare perchè la frattura sarebbe ormai insanabile, ovviamente le critiche che non siano minacce nei suoi confronti sono legittime come a tutti, ma le premesse non erano queste. Se così fosse sarebbe grave, ma noi non lo sappiamo.
Le parole di Conte a mio modo di vedere vanno anche ricollegate ad uno striscione della curva nord rivolto ai giocatori, “tirate fuori i c.. o veniamo coi bastoni”. Forse Conte si aspettava una difesa da parte di una società sempre più latitante rispetto a questi messaggi inutilo-intimidatorio-mafiosquadristeggianti. Ci rendiamo conto che da mesi parla solo Marotta, mentre The Lambosteven ha ingoiato i ravioli, Zanetti con massimo rispetto parlando l’asado, Antonello chi l’ha mai visto, Ausilio sembra Andreotti, non parla nessuno. Possibile che la società non abbia nessuna colpa, ma davvero c’è chi crede che hanno investito milioni di euro e accontentato tutte le richieste di Conte? Il mercato è autofinanziato, basta vedersi i bilanci cessioni-acquisti e le loro stesse dichiarazioni, non della Pravda FC cinese.
Antonio Conte fu minacciato coi bastoni dagli ultras del Bari, ha ricevuto minacce di morte da quando è all’Inter, secondo alcuni il suo risentimento è proprio dovuto alla mancata protezione della società. Possono apparire cose risibili in chi crede che i professionisti del calcio sono avvezzi a tutto, può essere tutto, ma sono umani anche loro. Chi lo sà.
Ora è tempo di ricompattarsi, ne’ servi ne’ contestatori, solo interisti, tutti uniti.