Ci sono dei giocatori che l’Inter è destinata a trattare in eterno, anno dopo anno, a costo di vedere i propri dirigenti rimediare dei buchi nell’acqua a ripetizione. E’ successo con Isla, già annunciato come nuovo acquisto l’estate scorsa da Ausilio, seccamente smentito da Conte poche ore dopo e poi rimasto a Torino. Bene, con cadenza regolare ancora adesso si torna a parlare del cileno per il mercato di gennaio. Ma questo è nulla, che dire di Floccari, attaccante della Lazio più volte in procinto di passare all’Inter. Lotito al termine del mercato 2012 se ne uscì con un “Floccari non lo abbiamo venduto all’Inter perchè abbiamo solo sette attaccanti”. Poi nel gennaio scorso arrivò il nonno di Floccari, Rocchi. Ma ora si ricomincia. L’Inter parrebbe intenzionata a fare un altro tentativo per il centravanti, questa volta Lotito cosa dirà? no, perchè mi deve tosare l’erba in giardino? Ma nei giorni scorsi è ricomparso un altro nome, quello del difensore del Liverpool Agger. Addirittura si cominciò ad accostarlo all’Inter nel 2009, poi Benitez quando allenava a Milano lo individuò come erede di Samuel, ora ha l’età di Samuel di quando lui era l’erede. Si è già spenta invece la voce di un ritorno dell’Inter su Vermaelen, difensore 27enne e ancora formalmente capitano dell’Arsenal, ma da tempo caduto in disgrazia e a rischio non-convocazione con la sua nazionale belga ai prossimi mondiali. Wenger ha provato a spegnere i suoi maluomori assicurandogli un maggiore spazio.