Lavezzi, Podolski, Shaquiri. Grandi nomi, ma difficilmente raggiungibili e forse la realtà è fatta di altri obbiettivi meno roboanti e chiacchierati, ma più raggiungibili. Nel ruolo di attaccante esterno, un nome che potrebbe approdare a gennaio è quello di Scott Sinclair, classe ’89, attaccante di sinistra del Manchester City.
Il curriculum calcistico di Scott Sinclair, attaccante soprattutto ala, è veramente lungo, ma anche tormentato. Lo si può considerare quello tipico di una grande promessa mai mantenuta.. Ora ha 25 anni, era una bella promessa al Chelsea che però l’ha fatto girare in tante squadre in attesa della sua maturazione: dal 2007, quando aveva 17 anni, è andato al Plymouth, poi Charlton, CrystalPalace, Birmingham,Wigan. Finalmente al Swansea si è fermato due anni (2010-2012) giocando bene tanto da essere decisivo per la promozione in premier e segnando 28 reti. E’ stato molto apprezzato quindi in Championship, la nostra serie B, facendosi notare dal Manchester City che lo ha acquistato, ma dopo solo un campionato è stato dato in prestito al West Bromwich. Ora è tornato al City, ma non ha mai giocato come titolare. Ha comunque giocato nella nazionale inglese Under 21 e in quella Olimpica. Già la scorsa estate l’allenatore Pellegrini in un’intervista l’ha invitato a trovarsi un’altra squadra insieme a Nastasic e Richards.
Lui stesso in una intervista di fine Novembre, ha detto che vuole andarsene dal City a Gennaio (ha giocato solo 11 partite in due anni e mai da inizio gara): “E’ stato molto frustrante. Da 2 anni ho cercato di fare il meglio possibile aspettando di avere un’occasione, non mi resta che andarmene in Gennaio”.
Ma attenzione, ci sono due cose da segnalare lette proprio sul Manchester City News del 19 Novembre:
1- i fans del City invece lo apprezzano e hanno chiesto di dare una chance al giocatore anche in quanto son delusi di Navas, l’altra ala della squadra, ma gradito da Pellegrini.
2- scopriamo anche che è stato acquistato dal City nel mercato estivo del 2012, quindi quando l’allenatore era ancora Roberto Mancini.
Conclusione elementare: Pellegrini, come si dice in questi casi, non lo vede, preferisce Navas, ma Mancini aveva avallato il suo acquisto, quindi lo apprezzava. Staremo a vedere.