Mazzarri ha cambiato idea, ora non sente più la necessità di sentire Thohir tutti i giorni e non lo considera poco presente: “Il contatto col presidente ce l’ho personalmente o con i collaboratori, è importante più per i tifosi averlo qui, per creare entusiasmo”. Ora non pensa più che se si arriva quinti bisogna pure ringraziarlo: “Quinto posto? Ora è limitativo, non dobbiamo accontentarci”. Anche se poi, “sono 42 punti a disposizione, ma è la prossima la partita più importante, se abbiamo vinto a Firenze dobbiamo farlo con tutte le altre, ma è inutile fare questi discorsi, ora pensiamo al Cagliari”. Poi una singolare spiegazione sul precedente periodo di appannamento fisico: “C’è stato un periodo che i campi erano fangosi, anche allagati, era difficile allenarsi, non per trovare scuse”. No. Non per trovare scuse, ma funghi. La conferenza pre Inter-Cagliari però è tutta incentrata sui singoli, le domande vertono quasi tutte su quello:
Hernanes? “Ha un problema all’adduttore che non gli permette di allenarsi, devo ragionarci oggi vedendo anche gli altri a disposizione”.
Samuel? “Incarna un tipo di giocatore che vorrei vedere in tutti i ruoli, vorrei che tutti gli altri entrassero in campo con quella ferocia e quella determinazione”.
Milito? “A livello organico sta bene, deve trovare quell’esplosività, può solo migliorare”.
Alvarez “Al posto di Hernanes? Caratteristiche un po’ diverse, ma quando stava bene ha giocato anche da mezz’ala. Comunque sta bene, è stato fermo poco”.
Dualismo Icardi-Milito? C’è molta competizione, sono tutti doppi ruoli ora, è importante avere questa competizione”.
Guarin recuperato da Thohir? “L’ho fatto giocare io per primo finito il mercato, sono il primo a dire che è recuperato”. Parecchio stizzito.
Cambiasso? “Ha fatto tutta la settimana forte, è a disposizione, poi se dovessi metterlo dall’inizio potrebbe avere un problema di tenuta”.
Icardi? “E’ vero che ha fatto gol, ma poi se non si corre, non si lavora tutti dietro la linea della palla..”.
Zanetti? “Lui è importante che giochi o che non giochi, come presenza, per far crescere i giovani, poi io faccio le scelte teciche, in questo momento sto dando continuità a chi sta facendo bene nel ruolo di Zanetti”.
D’Ambrosio? “Se tutti giocano bene come a Firenze, io confermo le scelte, è difficile che cambi”.
Ranocchia rischia di perdere il mondiale? “Io non penso al mondiale di ognuno di loro, io devo guardare l’interesse dell’inter, i giocatori devono mettermi in difficoltà per farli giocare. Andrea si sta allenando bene, ieri ha avuto dei problemini, ma finchè Samuel gioca così sarà difficile che possa perdere il posto”.
Completamente sparito dai radar dei giornalisti Kovacic.