Mancosu risponde a Bastoni

Lecce-Inter è 1-1, Bastoni al 71′ e Mancosu al 76′

Bastoni gol

Partita decisamente più difficile di quelle affrontate contro Napoli e Atalanta, la classifica del Lecce non inganni. Conte questa volta si trova a dover fare i conti con un allenatore preparato come Liverani (e una squadra tosta ma anche con qualità), che non concede l’uno contro uno ai due attaccanti interisti ma piazza tre difensori centrali più il mediano Petriccione che si abbassa e ovviamente i terzini che stringono.

Inter che prova a rispondere con Sensi che si sgancia in avanti prendendo alle spalle Deiola e Rispoli e invitando ad uscire il semicentrale Rossettini in modo da ripristinare il due contro due in area, ma oggi Lautaro e Lukaku sono imprecisi al tiro e il Lecce non fa mai mancare la densità nella sua area, senza rinunciare a ripartire. Sull’altro lato Mancosu segue ovunque Barella e poi riparte a razzo, così come Rispoli a destra, andando a supportare le due punte. il Lecce si rende così pericoloso nella prima metà primo tempo in contropiede, poi è un monologo nerazzurro, Brozovic inizia a prendere tutte le seconde palle e ad inserirsi, prende il palo, ma come dicevamo il Lecce è ostico, Liverani l’ha studiata bene e i suoi giocatori conoscono a memoria tutte le consuete linee di passaggio nerazzurre intercettando tanti palloni. Come detto si prova a cambiare spartito con gli inserimenti di Brozo, mentre Biraghi e Candreva faticano sulle fasce e Godin e Skriniar altrettanto faticano a dare ritmo alla manovra ed ad alzarsi a supporto.

La ripresa inizia con il Lecce che ha due opportunità poi riprende il monologo nerazzurro, ma a ritmi di crociera, poi a metà secondo tempo la svolta: Barella e Sensi si allargano di più, ma sopratutto entra Bastoni al posto di Godin, posizionandosi sul centrosinistra e ridando il centrodestra a Skriniar togliendolo dal disagio. Il neoentrato dà qualità all’impostazione e maggiore freschezza e addirittura s’inserisce in area a ricevere il cross di Biraghi dando il vantaggio alla squadra. Immediata la replica di Liverani che passa al 4-3-2-1 inserendo Falco che va a fare il trequartista insieme a Mancosu alle spalle di Babacar, esce quindi Rispoli, Donati si trasferisce a destra a colmare il buco e Dell’orco si allarga a sinistra a reimpostarsi a quattro dietro. Effetto immediato, il Lecce trova il pari subito, a questo punto Liverani raggiunto l’obbiettivo torna prontamente a cinque togliendo Mancosu per Maccariello che va terzino destro e Donati torna a sinistra con Dell’orco che si ricompatta semicentrale.

Conte invece prova a tornare in vantaggio con questo 3-4-1-2: Handa; Skri, De Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Valero, Biraghi; Sanchez; Lukaku, Martinez.

E’ proprio il cileno però a deludere sprecando un invitante pallone in area, gli ultimi assalti e mischioni sono vani e la gara si chiude sull’1-1.

IL TABELLINO
LECCE – INTER 1-1
MARCATORI: 
71’ Bastoni (I), 76’ Mancosu (L)

LECCE: 21 Gabriel; 13 Rossettini, 6 Lucioni, 39 Dell’Orco; 29 Rispoli (75’ 10 Falco), 14 Deiola, 4 Petriccione, 7 Donati; 8 Mancosu (82’ 16 Meccariello), 30 Babacar, 9 Lapadula (61’ 37 Majer).

In panchina: 22 Vigorito, 97 Chironi, 2 Ricciardi, 3 Vera, 25 Gallo, 34 Maselli, 77 Tachtsidis.

Allenatore: Fabio Liverani.

INTER: 1 Handanovic; 2 Godin (67’ 95 Bastoni), 6 de Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva, 23 Barella, 77 Brozovic (82’ 20 Borja Valero), 12 Sensi (81’ 7 Sanchez), 34 Biraghi; 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 19 Lazaro, 21 Dimarco, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoume.

Allenatore: Antonio Conte.

Arbitro: Giacomelli. Assistenti: Liberti – Bottegoni. Quarto Uomo: Marini. Var: Guida, assistente Fiorito.

Note
Spettatori: 25.966 (Settore ospiti pieno, circa 1000 posti)

Ammoniti: Donati (L), Candreva (I), Borja Valero (I), Meccariello (L)
Corner: 3-13
Recupero: 1°T 2’, 2°T 4’.