C’è soddisfazione al termine del pareggio di Roma, nonostante l’occasione persa di portarsi a -2 dalla Roma, prevale la consapevolezza di potersela giocare fino alla fine. Ecco le parole di Mancini e dei giocatori:
MANCINI “Fino a quando la Roma ha inserito Dzeko, abbiamo fatto benissimo. Poi abbiamo un po’ sofferto sui palloni lunghi. Subire l’1-1 a cinque minuti dalla fine ovviamente ci porta un po’ di rammarico, forse ci è mancato il secondo gol. Siamo dispiaciuti perché oggi non abbiamo potuto contare su tre attaccanti. Probabilmente, con almeno uno tra Icardi, Palacio e Jovetic a disposizione avremmo vinto la partita. Resta comunque l’ottima prestazione della squadra, che dà continuità alle ultime prove. Ci sono ancora tanti punti a disposizione e se dovessimo arrivare a parimerito con la Roma avremmo il vantaggio degli scontri diretti. Tutto resta molto aperto, mancano otto giornate e la strada è ancora lunghissima. Adesso dobbiamo vincerle tutte da qui alla fine, perché sono sicuro che così facendo potremo raggiungere il terzo posto. Al momento davanti a noi ci sono le tre squadre che erano partite per giocarsi lo scudetto, noi siamo lì e ce la giocheremo per il podio fino alla fine. Troppo tardi il cambio di Melo? Lo stavo inserendo ma Biabiany non ce la faceva più e ho dovuto mettere Manaj. Poi è arrivato il gol di Nainggolan sul tiro svirgolato di Dzeko”.
D’AMBROSIO “La Roma è una squadra forte e tecnica che gioca un bel calcio. Dopo i primi minuti abbiamo preso le misure e penso che abbiamo fatto una buona partita. C’è solo un po’ di rammarico per come è arrivato il gol, su un errore di Dzeko. La nostra prestazione è stata positiva, soprattutto perché la Roma negli ultimi mesi ha fatto tante vittorie. Ottima prestazione di tutta la difesa contro un trio d’attacco rapido e tecnico: “Loro davanti non davano punti di riferimento e neppure i centrocampisti. L’avevamo preparata bene, tutti abbiamo giocato per la squadra e abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con chiunque”.
MIRANDA “È un onore vestire questa fascia, l’hanno indossata grandi campioni e per me è un grande piacere. Oggi è stata una grande partita, purtroppo abbiamo subito il gol negli ultimi minuti ma il calcio è così. Dobbiamo lavorare di più per la prossima partita. La Roma ha attaccanti di grandi qualità, tutti difficili da marcare. Oggi difensivamente abbiamo giocato bene, purtroppo abbiamo subito il gol nel finale”.
LJAJIC “L’1-1 fa male perché per ottantacinque minuti abbiamo fatto bene. Potevamo vincere ed essere a -2 dalla Roma, ma è arrivato un gol casuale. In ogni caso non dobbiamo dimenticare che abbiamo pareggiato su un campo difficile contro una grande squadra. Il rammarico è per i punti persi a gennaio e febbraio. È stato un calo inaspettato, ma nel calcio succede. Non è finito niente, mancano ancora tante partite. Adesso siamo tornati sui nostri livelli, stiamo bene e stiamo giocando bene. Dopo la partita contro la Juventus abbiamo ritrovato consapevolezza e siamo ripartiti. Se continuiamo così possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ci sono tante squadre che lottano per il terzo posto ma la strada è ancora lunga. Speriamo di farcela, è il nostro obiettivo. Fa sempre piacere tornare nella Capitale, amo questa città e ho ancora tanti amici qui. Ero emozionato ma dopo il calcio d’inizio ho pensato solo all’Inter e ad aiutare i miei compagni. Penso di aver fatto bene, peccato non aver vinto”. Io spero di rimanere perché mi trovo molto bene in nerazzurro. Non dipende però solo da me. Adesso penso solo ad allenarmi bene e a dare il massimo in campo. Poi, a fine stagione valuteremo”.
PERISIC “Possiamo essere felici per la prestazione, oggi abbiamo giocato una grande partita con un avversario come la Roma. Dobbiamo continuare così perché mancano ancora otto partite. Mi sono allargato, Brozovic mi ha visto e mi ha servito un grande assist. Dovevo tirare perché mi stavano per chiudere”.
Fonte: Inter.it