Mancini prova a spiegare la sconfitta di oggi ai microfoni di Sky: “Il problema è stato quello di essere titubanti, dovevamo essere più sfacciati e speravamo di fare di più nel primo tempo in attacco, ma alla fine non potevamo fare molto. Icardi non parte per 40 milioni? Era più importante vincere stasera. Shaqiri? Non ha giocato dall’inizio perché ha giocato giovedì. Quando è entrato ha cambiato la partita, ma anche Kovacic è bravo. Podolski deve fare di più, sappiamo che può dare di più e speriamo possa darci di più”.
A mediaset premium invece il tecnico afferma, “Ho inserito Kovacic perché Shaqiri e Palacio avevano giocato giovedì e lui aveva fatto molto bene a Cagliari, da lui ci si aspetta sempre molto, così come da Podolski. L’importante, comunque, è che ci siano questi giocatori. Regista basso? Forse in futuro, sicuro. Ora però deve fare molto di più. Il campionato non è finito, ci sono ancora molte partite, non puntiamo solo l’Europa League”.
Guarin ha parlato a IC, ecco le sue parole: “Il palo? Dispiace, era il momento giusto per segnare ancora. E’ andata così, peccato. A livello personale ora sono più tranquillo, ho fiducia. E poi c’è continuità non solo di ruolo, anche per le partite. Riesco a trovare spazio, a fare il passaggio. Parte tutto dalla fiducia, dalla testa”. L’Europa League? “Dobbiamo crederci, bisogna avere innanzitutto l’ambizione. Poi è chiaro che serve la continuità di risultati e gioco”. Infine conclude: “Mi sto sentendo sempre meglio, molto importante per la squadra e per il tecnico. E questo mi permette anche di aiutare altri che non hanno la stessa fiducia. La fascia di capitano, poi, ti dà qualcosa in più. E’ una cosa importantissima che mi dà tanto orgoglio, ma il capitano è Ranocchia”.