Conferenza di Mancini alla vigilia di Inter-Udinese. Calma, ottimismo, volontà di fare un calcio offensivo, ma anche garantire alla difesa la massima copertura. Mancini non si nasconde, si parla di punti, di farne tanti nelle prossime tre partite per rimanere attaccati al treno del terzo posto. E i tifosi si conquistano con una squadra che lotta e attacca, i piagnistei di Mazzarri sono un ricordo. Ecco le parole del Mancio:
“Ripartire dalle cose positive che sono state tante e cercare di eliminare gli errori dove abbiamo concesso delle occasioni da gol, però questo credo si possa eliminare più facilmente, ma ripartire dal gioco che non è stato male dopo due settimane”.
Perchè 4-3-3 o 4-4-1-1 Devo dare un po’ di copertura alla difesa, perchè le squadre forti sono quelle che prendono meno gol, si deve partire da questo, ma nei ruoli di centrocampisti esterni, ci ha giocato una volta Palacio, Kovacic, Guarin, Kuzmanovic, ma devo dire che anche se non erano nei loro ruolo normali hanno fatto abbastanza bene, poi sono giocatori che hanno già giocato in queste posizioni, possono essere molto utili, poi nel caso di Guarin non cambia molto tra interno di destra o esterno, è chiaro che Guarin non ha le qualità di esterno d’attacco, ma si può fare questo.
In Italia si corre di meno? Io penso che alla base ci sia questo, per esempio in Inghilterra il gioco non è quasi mai fermo, si fischia tre volte in una partita e il gioco non è mai fermo e in Champions uguale, non credo che in Italia si corra di meno, ma c’è meno intensità per questo motivo.
Icardi domani Gioca Icardi. Icardi ha giocato la prima, la seconda è uscito perchè siamo rimasti in dieci, la terza ha riposato, non perchè Osvaldo mi garantisca di più, è giovane deve migliorare sotto certi aspetti, ma non è che non ho fiducia, ho molta fiducia.
Lavoro duro Le cose si migliorano solo lavorandoci duro, nonostante gli errori siamo sulla buona strada sia per la difesa che per tutta la squadra.
Silvinho perchè lo ho avuto come giocatore al City, è straordinario ha vinto tutto quello che c’era da vincere, è molto più giovane di me quindi può correre più di me sul campo (sorride), parla moltissime lingue, può parlare con chiunque.
Massimo impegno Posso dire che si stanno impegnando al massimo e non mi è capitato al City e in Turchia nelle prime settimane.
Manca un Leader? A livello di leadership, poi non credo ci debba essere un solo leader, ma tanti leader, tutti i giocatori devono avere una leadership importante e anche sotto questo punto di vista i giocatori miglioreranno moltissimo.
M’vila Non credo lo farà più, penso sia stato un gesto di nervosismo o perchè perdevamo, ma non lo farà più.
Punti Saranno tre gare importanti perchè se la squadra riuscirà a raccogliere molti punti con distacco minimo sulle terze potrà avere buone prospettive.
Vincere Io sono venuto quà perchè l’inter torni a vincere velocemente, non sono venuto qua per fare sei mesi di vacanza a Milano sennò andavo alle seychelles, ho un contratto il problema non si pone.
Autostima E’ importante vincere sempre, ma se vogliamo cercare una certa identità dobbiamo anche giocare a calcio e se non avessimo commesso degli errori, posso dire stupidi, non avremmo perso a Roma perchè credo che la squadra inizi ad avere una certa autostima.
Giocarsela Abbiamo preso il 3-2 troppo velocemente, altrimenti avremmo cercato di vincerla, a livello di gioco non è stata una supremazia enorme della Roma.
Strama Non l’ho seguito molto, so che ha fatto un grande lavoro con la primavera dell’Inter e anche con la prima squadra, poi un allenatore da giovane può commettere gli errori, ma è già un bravo allenatore, con l’esperienza potrà fare anche meglio.
Thohir Ho parlato con Thohir due volte, se non avesse avuto fiducia non sarebbe venuto a cercarmi: ora sta a noi portare dei risultati.
Tifosi Spero come han sempre fatto i tifosi dell’Inter siano il dodicesimo in campo perchè quando ci sono la squadra la aiutano al cento per cento, è chiaro che sono stati abituati bene quindi dipenderà anche da noi, se i tifosi vedono che la squadra ci mette tutto, lotta, cerca di vincere e fare un calcio offensivo torneranno a tifare perchè sono importantissimi.
Rombo Giocare a rombo è un opzione, ma a roma non c’era Kovacic.
