Mancini si presenta in sala stampa molto dispiaciuto per il pari e rilascia questa dichiarazione a Mediaset: “Dopo venti partite le responsabilità sono tutte mie. Gli errori sono i miei, non possono essere del precedente allenatore. Il terzo posto? Sarebbe ridicolo ora parlarne. Speriamo di fare una cosa speciale giovedì sera in una sfida molto importante”. Poi ai microfoni di Sky fa questa disamina: “Il primo tempo è stato giocato sottotono e il Cesena ha capito che poteva metterci in difficoltà e lo ha fatto correndo più di noi. Eravamo poco lucidi e poco aggressivi. Nella ripresa abbiamo fatto gol subito e pressato tanto ma per la foga di vincere a volte sbagli le cose più facili, non penso sia stata però una bella partita. Non credo sia un caso che facciamo gol nella ripresa quando siamo sotto, ma ora penso che vincendo si andava a 39 punti e tutto si poteva provare in ottica terzo posto, adesso credo sia abbastanza difficile arrivarci. Tutti i giocatori vogliono fare di più quando le cose non vanno bene, ma questa squadra purtroppo sta migliorando piano piano e alterna cose buone a cose meno buone, stiamo lavorando per migliorare questi aspetti. sono stato troppo ottimista, sono ottimista per indole e pensavo si potesse fare di più ma non ho nulla da rimproverare all’impegno dei giocatori. Mi spiace per i tifosi che soffrono come noi in questo momento. Non ho pianto però (sorride, ndr) è il dolore che ho dentro quello che vedete sul volto”.