Mal comune mezzo gaudio? No, ma è mal comune, ora un patto nello spogliatoio

Credo ancora negli ingiocabili

Il Napoli fa tre pareggi consecutivi, Milan disastro in Champions e campionato, Juve arranca fino a ieri, L’Atalanta perde in Champions e pareggia in casa col Cagliari. L’Inter perde due delle ultime tre partite. Tutte sono sotto tono quindi, anche se i processi mediatici si fanno solo all’Inter. Fatta questa premessa doverosa, ma non stupiamoci e non lamentiamoci per questo, il momento per i bistellati non è buono, ma tutto è ancora aperto. L’infortunio a Calhanoglu è stato un disastro e il suo rientro è stato affrettato evidentemente non fidandoci dei sostituti. L’arrivo di Zalewski ha dato brio ma sembra aver adombrato Dimarco. i sostituti della lauthauram non sono il top, e si sapeva, ma Arnautovic ha deciso la partita con la Fiorentina. Molti giustamente si chiedono perchè spendere 15 milioni per un portiere di riserva, in sede pensavano che Sommer fosse finito? Questo è un errore, sì. Palacios troppo acerbo, va a farsi le ossa al Monza, Buchanan oggetto misterioso, ma via, è un febbraio dove tutti sono in difficoltà e soppratutto senza continuità. Il mercato di gennaio può crare più scombussolamenti e rompere equilbri, i giocatori non sono tasselli, ma esseri umani. Addirittura Mikhitaryan sotto processo per esserci definiti “ingiocabili” in un momento di euforia, la frase invece rimane valida, se giochiamo come sappiamo siamo ingiocabili contro chiunque e lo ribadisco, le cose non cambiano in due settimane. Età media troppo alta? proprio per questo siamo maturi per puntare alla Champions e al mondiale per club, meno ad un altro scudetto, non si capisce tutta questa sottostima sulla champions, forse brucia ancora l’Atletico, ma ci brucia ancora di più non vincere gli scontri diretti in Italia, il campanilismo la fa da padrone, è il bello ma anche l’immaturità del calcio italiano. Per me è più grave aver perso con la Fiorentina che con la Juve. Siamo alle elucubrazioni, ora sembra che aver avuto una settimana senza impegni sia stato un handicap. La verità è che in campionato siamo meno cattivi, prendiamo più gol dell’anno scorso, eppure siamo a due punti dal Napoli. E in Champions dobbiamo crederci, lì siamo i clean sheeters, ma prima pensiamo a Genoa, Lazio e Napoli. Lo spogliatoio è ancora unito come prima? Non possiamo saperlo, non ci siamo dentro. Ma sappiamo che anche nel 2010 a febbraio non lo era così tanto, ma si fece un patto nelle segrete stanze, uniti fino alla fine verso l’obbiettivo, poi si vedrà. Love It.