Il Toro sotto attacco, difendiamolo

Lautaro è sotto attacco, non da oggi a dire il vero, ma nella giornata odierna ha patteggiato una multa di 5000 euro perchè avrebbe bestemmiato dopo Juve-Inter dello scorso febbraio, ed allora via alle danze, se ha patteggiato vuol dire che ammette di essere colpevole, dicono gli improvvisati esperti. Tutti sanno in realtà che in circostanze del genere l’avvocato ti consiglia di patteggiare anche se sei innocente per chiuderla lì. Ma non è questo il punto, il punto è l’ipocrisia. Sui campi di gioco si sente di tutto e tutte le domeniche, bestemmie, insulti, minacce, arbitri pestati dai genitori nei tornei giovanili, a questo punto bisognerebbe squalificare mezza Italia, ma il mostro sembra essere solo Lautaro o Acerbi all’occorrenza (ricordate il caso Jesus?). Ma al nostro capitano hanno detto di tutto e il contrario di tutto nell’ultimo anno, dal va a giocare in nazionale anche se infortunato al non va in nazionale facendo finta di essere infortunato. Un paese di moralisti, medici sportivi, giudici noi siamo, sempre pronti ad indossare l’abito talare quando conviene. Moralisti con gli altri e mai con la propria parte, infatti.
A proposito di doppia morale, se il Bayern Monaco ha tanti infortunati allora per l’Inter che l’affronterà deve essere tutto facile e se non vince sai che fallimento, a sentire gli espertoni, invece se l’Inter ha tanti infortunati o giocatori non al meglio allora non conta nulla, tanto l’Inter è una “corrazzata”, non come il Bayern o il Napoli.
Ci sono due modi di dire che l’Inter ha 22 titolari, quello di Marotta, che lo fa per alzare l’autostima ed anche difendere l’operato di mercato, e quello di chi lo fa per aspettare al varco i nerazzurri in caso di mancate vittorie, quello che sappiamo è che comunque vada a finire questa stagione, non sarà un fallimento, altri hanno fallito spendendo più soldi dell’Inter.
Ma in fondo, a noi cosa importa, i forti giocano in tutte le competizioni, ai deboli che sono fuori da tutto non resta che parlare e guardare. A proposito, Inzaghi ha chiarito che ha fatto quasi tutti i cambi a Parma per problemi fisici, non solo Bastoni, ma anche Dimarco e Calhanoglu. Siamo in emergenza anche noi quindi, ma nessuno lo dice, anche qui a calciointer in questo senso ci siamo cascati nel post-Parma, ma ora i nostri ragazzi devono concentrarsi dividendo ogni competizione dall’altra, un impegno fisico-mentale immenso, ma siamo fiduciosi.
Nervi saldi e convinzione, gli invidiosi pur di vedere perdere l’Inter sono disposti a ridurre il ranking europeo per le italiane in Europa, a discapito masochisticamente delle partecipanti del nostro paese nelle coppe, ma domani giocheremo per tutta l’Italia, in primis gli emigrati italiani in Germania, tra cui il nostro lettore Amedeo, che ci ha scritto e salutiamo.
Intanto in serata il Napoli pareggia a Bologna, manteniamo i tre punti di vantaggio, tanto rumore per nulla.