L’Inter batte la Fiorentina 2-1 al Franchi e si porta a 5 punti dai viola. In vantaggio grazie ad un gol del ritrovato Palacio al 34′, al termine di uno spettacolare contropiede innescato da una palla rubata da Kuzmanovic, proseguito da Hernanes, che ha allargato per Milito, cross morbido dal vertice destro raccolto da Nagatomo, controcross, sponda di petto di Jonathan e superba giocata di Guarin che salta l’uomo con una veronica e serve un assist al bacio per Palacio, che batte Neto in uscita. L’Inter ha affrontato la gara con inedita convinzione, pressando alto e mettendo in difficoltà i difensori viola, che sembrano di categoria inferiore. La squadra di Montella è lunga, con giocatori distanti l’uno dall’altro e con un centrocampo male assortito orfano di Borja Valero, senza una punta centrale di ruolo e con Cuadrado non in serata (almeno nel primo tempo). L’Inter risponde con ancora una volta una buona prova del pacchetto difensivo, a parte qualche sbavatura, tanta qualità da parte di Guarin, che approffitta della libertà che gli concede Mati Fernandez e piazza due palloni in verticale perfetti, uno per Palacio che raccoglie un palo clamoroso, e uno per Milito che è egoista tentando la conclusione da defilato, non servendo Palacio. Lo stesso Milito non sfrutta un’altra occasione quando la difesa viola gli permette di avanzare in area, aggiustarsi la mira, ma il tiro però è centrale. Poi finalmente il gol già raccontato. La reazione dei padroni di casa è tutta in un tiro di Vargas deviato in angolo da Handanovic. Nella ripresa la Fiorentina trova il pari alla prima azione, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il tiro di Cuadrado dal limite, Jesus esce poco convinto e Handanovic sbaglia l’intervento. Cuadrado caricato dal gol trascina la Fiorentina. Il secondo tempo si gioca a tutt’altra intensità e anche con una certa cattiveria, trasmessa dai due allenatori che non si amano, Damato fatica a tenere in pugno la partita. Mazzarri si ricorda di avere in panchina Icardi e per la gioia di Thohir lo getta nella mischia al posto di un disastroso Milito. E Icardi colpisce al 65′ su cross di Nagatomo, un cecchino, anche se era in fuorigioco. Mazzarri però si copre subito togliendo Guarin per Taider, lasciando in campo uno stremato Kuzamnovic. La Fiorentina guadagna campo e Montella manda dentro Matri e Gomez, ma l’unica occasione arriva all’ultimo minuto con Gomez che manca la deviazione vincente sottoporta. Prima vittoria in trasferta del 2014.
FIORENTINA-INTER 1-2
Marcatori: 34′ Palacio, 1′ st Cuadrado, 20′ st Icardi
FIORENTINA: 1 Neto; 2 Gonzalo (17′ st Tomovic), 3 Diakité, 5 Compper, 7 Pizarro, 10 Aquilani, 11 Cuadrado (34′ st Matri), 14 Mati Fernandez, 17 Joaquin (23′ st Gomez), 66 Vargas, 72 Ilicic
A disposizione: 25 Rosati, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 8 Bakic, 23 Pasqual, 27 Wolski, 30 Matos, 88 Anderson
Allenatore: Vincenzo Montella
INTER: 1 Handanovic; 35 Rolando, 25 Samuel, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan, 13 Guarin (27′ st Taider), 17 Kuzmanovic, 88 Hernanes, 55 Nagatomo (42′ st D’Ambrosio); 8 Palacio, 22 Milito (10′ st Icardi)
A disposizione: 12 Castellazzi, 30 Carrizo, 4 Zanetti, 6 Andreolli, 14 Campagnaro, 16 Mudingayi, 19 Cambiasso, 20 Botta, 23 Ranocchia
Allenatore: Walter Mazzarri
Arbitro: Damato
Note. Ammoniti: 17′ Jonathan, 44′ Rolando, 15′ st Guarin, 15′ st Aquilani, 26′ st Palacio, 36′ st Samuel, 48′ st Matri. Recupero: pt 1, st 4.
