Seconda amichevole negli Usa e ancora calci di rigore, questa volta contro il Manchester United, decide un errore di Andreolli al quarto rigore e i Red Devils vincono dopo che i 90 minuti si erano chiusi sullo 0-0. Poche emozioni, ancora difesa dell’Inter sugli scudi e due sole parate importanti, una di Handanovic nel primo tempo e una di Carrizo nel secondo. L’Inter è scesa in campo con un terzetto di centrocampo Jonathan-Kuzmanovic-Khrin, in difesa Ranocchia-Vidic-Jesus, esterni D’ambrosio e Dodò, in attacco Botta e Icardi, nella ripresa spazio a M’Vila, Carrizo, Nagatomo, Taider, Laxalt e infine anche Guarin, autore dell’unico tiro in porta su calcio di punizione.
2 commenti su “L’Inter tiene lo 0-0, poi perde ai rigori”
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Vidic gran giocatore, forse il miglior colpo della serie a, per giunta a parametro zero. Per quanto riguarda la partita è stata un’esercitazione sulla fase difensiva, in porta il Man Utd poteva mettere anche un tifoso qualsiasi dello stadio che sarebbe stata la stessa cosa. A parte la punizione di Guarin non siamo praticamene mai entrati in area di rigore!!
A me va bene tutto basta che non si dica che Piagnarri pratica un calcio offensivo e propositivo (l’anno scorso addirittura è arrivato a dire che l’inter gioca il miglior calcio della serie a), tutte balle!! Catenaccio, non far giocare gli avversari e spezzettare il gioco ricorrendo a molti falli. Questo è l’anti calcio del vate di San Vincenzo, vedere l’inter giocare è veramente una noia mortale!!
Concordo ottima fase difensiva mentre quella offensiva è stata dimenticata negli spogliatoi. Non capisco perché insistere su Kuz giocatore inadatto e Jonathan pesce fuor d`acqua.